Grotta Guattari – 24/10/2020

Uno stimolante fine settimana in visita ad alcune grotte del Circeo, prima tra tutte Grotta Guattari dove abbiamo assistito ai lavori in corso.

La mattina ci troviamo con Betta, Aurora, Gabriele io e Luna ed affrontiamo il viaggio verso il Circeo fino a Grotta Guattari dove incontriamo Mario ed Angelica.

Dopo un rapido scambio di saluti ci prepariamo per la grotta ed entriamo.

La giornata procede tra dentro e fuori la grotta.

Il pomeriggio lo dedichiamo a visitare altre grotte nei dintorni.

La prima e’ la Grotta delle Capre.

La targa che indica la grotta e’ stata vandalizzata ma ancora riesce a fare il proprio mestiere.

Via, si parte.

Eccoci arrivati.

Angelica fa gli onori di casa.

La grotta inizia con una sala enorme, non mi aspettavo una cosa del genere, ne sono piacevolmente impressionato.

Gironzolo per la sala scattando foto.

Il mare visto da dentro la grotta.

Da un lato ci sono degli scavi, i miei amici, esperti in queste cose, dicono che si tratta di tombe di epoca romana.

Buchi nella roccia? Pensavo di si, mi correggono, sono litodomi.

Arriviamo in fondo al salone.

La grotta prosegue in una galleria, andiamo a visitarla.

Dopo una ventina di metri la galleria chiude. Visita terminata.

Gabriele ha intenzione di chiuderci dentro…o chiudere se stesso di fuori!

Si scherzava, andiamo.

Angelica scende ad ammirare il mare.

Sembra il cespuglio del Leopardi?!? La grotta “e questa siepe, che da tanta parte  dell’ultimo orizzonte il guardo esclude”

Il mare verso il tramonto ha sempre il suo fascino.

Torniamo indietro dirigendoci verso l’altra grotta.

Un’Aurora floreale.

La nuova grotta, quella del Fossellone me la trovo letteralmente sotto i piedi. In mezzo al sentiero si apre un buco che affaccia nella sala della grotta.

C’e’ sia un ingresso dal mare, che non andiamo a visitare che un’accesso alquanto aereo piu’ all’interno

Non male.

Angelica e’ stata qua un migliaio di volte, si siede paziente ad aspettare che la nostra curiosita’ abbia sfogo.

Gabriele ne approfitta per riprendere i punti…il Conservatore del Catasto ne sara’ sicuramente contento!

Torniamo indietro alla targa infelice.

Da qua si vedono anche le isole.

A sera torniamo a casa. Passiamo insieme ancora del tempo per consumare una allegra cena a base di pizza prima di ritirarci per un meritato riposo.

Il giorno dopo, domenica, siamo di nuovo a Grotta Guattari.

Oggi sono venuti in visita anche Nerone e Tarcisio.

Angelica ed Aurora sono impegnatissime a fare rilievi.

Verso l’ora di pranzo Mario si ingegna ad organizzare il braciere per cuocere la carne acquistata ieri. Il risultato e’ piu’ che soddisfacente.

Ci mettiamo seduti in cerchio intorno al braciere iniziando il pranzo con delle bruschette.

Nel frattempo la carne continua a cuocere. Luna andrebbe volentieri ad assaggiare ma la teniamo d’occhio.

Il pranzo prosegue tra una chiacchiera e l’altra, quasi sempre su argomenti speleo-archeologici.

Dopo pranzo si torna al lavoro.

Quando la stanchezza sopraggiunge iniziamo a rimettere a posto le nostre cose. E’ ora di pensare al ritorno.

Salutati Angelica e Mario che rimarranno qua al Circeo, Nerone e Tarcisio che torneranno rispettivamente a Subiaco e Guarcino, saliamo in macchina e prendiamo per Roma. La stanchezza mi assale come un macigno quindi non proferisco parola per tutto il viaggio. Conservo il fiato per un saluto. Alla prossima.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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