Ovito di Petrella con Fabrizio, Francesca, Davide, Gabriele. Inizio svuotamento sifone.
Il primo giorno di vacanza a Tagliacozzo inizia benissimo. La mattina, al bar sotto casa, vengono Francesca e Fabrizio. Stanno andando alla grotte turistiche Beatrice Cenci-Ovito di Petrella dove faranno campo per provare a svuotare il sifone finale dell’Ovito di Petrella. Non ci sono mai stato quindi mi aggrego con entusiasmo. Si tratta di pochi minuti di macchina da Tagliacozzo. Eccoci arrivati. La biglietteria da dove si parte per le visite guidate.
La “casetta rosa” dove saranno ospitati i miei amici.
Il campo e la confusione di robe varie, sono appena arrivati e devono sistemare un monte di cose.
Un fil di ferro concrezionato.
L’interno della casa rosa, la zona cucina.
e la zona notte.
Il materiale per iniziare i lavori e’ pronto, possiamo partire.
Eccomi finalmente all’Ovito di Petrella. Sono davanti al terrazzo che affaccia sul pozzo principale dove termina la parte turistica.
La corda gia’ e’ pronta, aspetta solo noi.
Non posso terminare la vestizione, mi sono scordato il delta in macchina. Corro a prenderlo. Strada facendo incontro Gabriele con un amico.
Torno indietro sudatissimo, gli altri sono gia’ scesi, mi sbrigo a raggiungerli. Scendo il pozzo iniziale poi seguo la corda ed inizio la discesa del successivo. Faccio sosta a fare foto poiche’ il pozzo successivo e’ impegnato da Francesca.
Ecco Francesca mentre scende fino alla ampia sala successiva.
Una ranocchietta riposa in attesa che ritorni l’acqua.
Arrivo al fondo, fervono i lavori per preparare l’invaso semi-artificiale che ospitera’ l’acqua del sifone. Do’ una mano poi vado a vedere il sifone. Non e’ molto impressionante, sembra solo una pozza di acqua sporca. Quello che mi colpisce sono le centinaia di animaletti che brulicano nell’acqua. Ho un moto di ribrezzo perche’ a tutta prima mi sembrano larve di mosche (ovvero bigattini), guardando meglio mi accorgo che sono minuscoli gamberi. Comunque prima di mettere piede in quell’acqua credo ci penserei almeno 2 volte!
torno dai miei amici, una foto ricordo vicino alla diga appena costruita.
Arriva anche Alessio, ha finito di armare la seconda via sul primo pozzo, come aveva annunciato prima di entrare.
Ancora la diga.
Gli ultimi aggiustamenti.
Per me si e’ fatto tardi, devo rientrare alla base. Inizio a risalire. Il lavoro per ora e’ finito, anche il resto del gruppo risale.
Al pozzo intermedio mi fermo, ci sono 2 ragazze che scendono. Aspetto che mi raggiungano.
Nel frattempo dal lato opposto arriva Fabrizio.
Ecco la prima delle nuove entrate. Purtroppo la qualita’ e’ quel che e’.
Breve scambio di saluti e poi proseguo. Sono al pozzo iniziale.
Io salgo sulla corda rossa, la stessa dove sono sceso all’andata. Fabrizio mi segue sulla corda sistemata da Alessio.
Gita breve ma interessante ed istruttiva. Ottimo preludio di una bella vacanza.