55° Corso SCR – Grotta Sbardy – 9/11/2014

Uscita di corso a grotta Sbardy

La giornata inizia quando esco furtivamente da casa cercando di fare in modo che Luna non se ne accorga. Devo essere a Settebagni per le 8.00, al primo bar che si incontra venendo dalla Salaria. Arrivo all’appuntamento con largo anticipo. Sono le 7.30,  utilizzo questa mezz’ora per cercare parcheggio e fare colazione al “secondo” bar che offre una bella scelta di cornetti. Dopo aver atteso al lieto pasteggio mattutino, mentre sono per strada diretto al bar dell’appuntamento incrocio la macchina del SignoreAnzianoNonnoPintus. Dopo i saluti monto in macchina con loro e andiamo al luogo di appuntamento, nel frattempo ho parlato al telefono con Stefano, anche loro sono quasi arrivati. Una breve attesa e quando arriva il resto del gruppo li seguo al bar ma faccio il bravo e mi astengo dal fare un’altra colazione. Finalmente siamo tutti e siamo pronti a partire. Componiamo le macchine, io salgo in quella di Stefano in compagnia di Lucilla e Cecilia. Si parte!

Facciamo una breve sosta all’uscita della autostrada per verificare di non esserci persi qualcuno per strada.dscf0818_thumb La seconda sosta e’ quella di rito, in piazza a S.Oreste. Ci sparpagliamo, chi per pizza, chi per cappuccino. Intanto ho avuto una notizia ferale, il ristorante del nostro amico, “Alessandro al Campanile”, questa sera sara’ chiuso. Questi sono problemi!dscf0819_thumb La piazzetta dove poggiamo disordinatamente le macchine per correre a rifocillarci dopo il lungo viaggio ed in preparazione dell’impegno ipogeo.dscf0820_thumb Gia’ con un atteggiamento piu’ rilassato ci ritroviamo tutti alla piazzetta dopo aver recuperato cibarie e svolto altre utili incombenze.dscf0822_thumb A Matilde forse non e’ piaciuta la pizza perche’ ci guarda brutto.dscf0823_thumb Ecco il SignoreAnzianoNonnoPintus in versione cubanadscf0824_thumb Buonumore recuperato! Decisamente meglio ora.dscf0825_thumb Ora lo so chi sei, Mauro, non hai piu’ segreti per me. E’ inutile che fai il sorriso furbetto!dscf0826_thumb Terminata l’ultima sosta rimontiamo in macchina e ci spostiamo in zona operazioni. Parcheggiamo al solito slargo dove inizia la sterrata. Iniziamo a prepararci.dscf0828_thumb Non tutti siamo di grotta, loro, per esempio, andranno a fare una tranquilla passeggiata sul Soratte.dscf0829_thumb I preparativi fervono.dscf0830_thumb Gianni supervisiona la vestizione di un gruppo di allievi.dscf0831_thumb Siamo quasi pronti.dscf0832_thumb Mancano solo le foto di gruppo, mollo la fotocamera ai volenterosi di turno e mi unisco.dscf0833_thumb Ecco i volenterosi.dscf0834_thumb La truppa al gran completo.dscf0835_thumb Eccone anche un’altra, vedete voi quale e’ la migliore, anzi, vediamo se trovate l’intruso!dscf0836_thumb L’ingresso della grotta, con la grata a protezione.dscf0839_thumb La grotta e’ gia’ stata armata da “quelli del sabato” quindi non rimane altro che entrare ed iniziare il divertimento. Una vista del gruppo dall’altra parte della grata non poteva mancare.dscf0840_thumb Sceso il primo pozzetto mi fermo li’ e aspetto i nostri impavidi corsari, nel frattempo mi diletto con qualche foto.dscf0843_thumb Eccolo che arriva, Andrea, ovvero ColuiCheVieneSfocatoInFoto, che scende con la  rilassatezza degna di un veterano ipogeo.dscf0845_thumb Francesca, e ho detto tutto.dscf0846_thumb Alberto, il sorridente nonche’ prudente Alberto.dscf0849_thumbSiamo in 4 alla base del primo pozzo. Il posto inizia ad essere affollato. Procediamo con un avanzamento ordinato, scende Stefano che si ferma dove sono io, scende Cecilia che prosegue fino alla base del pozzo successivo. Io scendo un paio di metri fino all’inizio del suddetto pozzo poiche’ i nostri corsari dovranno passare un deviatore ed un frazionamento prima che Cecilia possa assisterli fino alla fine della discesa. Ecco Stefano in tutto il suo splendore.dscf0850_thumb Arriva Alessandra, non molla la corda ai suoi amici e mi raggiunge direttamente, cosi’ passa avanti a tutti i suoi colleghi di fatica che sono, e rimangono, in paziente attesa insieme a Stefano.dscf0851_thumbAncora qualche passaggio corsaro e poi scaliamo nuovamente di posto. Raggiungo Cecilia la quale si sposta in fondo all’ultimo pozzo, quello che da’ sulla enorme sala, il pezzo forte della grotta.dscf0853_thumb Mentre anche Stefano ci raggiunge, inizio ad accompagnare Andrea fino alla partenza dell’ultimo pozzo. Dopo aver assolto al compito accompagnatorio, mi fermo li’ e attendo altri intrepidi.dscf0854_thumb Stefano arriva e si posiziona al frazionamento subito sopra di me.dscf0858_thumb Nel caso non fosse chiaro, vi mostro nuovamente Stefano in tutta la sua potenza.dscf0859_thumb Si rimette prontamente in moto l’organizzazione “discensoria”. Ecco Alessandra che passa e va.dscf0861_thumb E quindi una Francesca dal sorriso smagliante mentre affronta impavida la discesa.dscf0864_thumb Sempre lei, ma oramai dopo aver passato il frazionamento. Inizia a scendere l’emozionante parte nel vuoto del pozzo.  dscf0866_thumb Ora tocca a me scendere. Mi fermo a meta’ strada per tentare una foto alle concrezioni che tappezzano il soffitto della sala.dscf0878_thumb Eccoci alla sala, ci mettiamo comodi ad aspettare il resto del gruppo.dscf0880_thumb Un primo assaggio delle belle ed enormi stalagmiti della sala.dscf0884_thumb

Visto che l’attesa e’ lunga vado a fare un giro in solitaria per scattare qualche foto “panoramica”. Questa e’ dal centro della sala verso il gruppo attendente.img_1777_thumbUn gruppo di simpatiche concrezioni.img_1780_thumb Ancora un altro.img_1782_thumb Quello di prima ma da piu’ vicino.img_1791_thumbMi sono fissato. Come sopra, ma con una illuminazione differente.img_1793_thumb Ecco un altro gruppo di concrezioni molto particolare, quasi un totem.img_1792_thumb Altra foto verso i miei amichetti in attesa ma con un poco piu’ di luce.img_1794_thumb Il simpatico gruppo di concrezioni gia’ mostrato prima. img_1804_thumb Terzo ed ultimo tentativo di riprendere il gruppo in attesa.img_1812_thumb

Finiti gli esperimenti me ne ritorno buono buono in sala d’attesa. Non si vede, ma quello in arrivo e’ Stefano, l’Astico.dscf0887_thumbSiamo tutti. Iniziamo a muoverci facendo attenzione di rimanere nella traccia delimitata con il cordino. Cecilia e Stefano si occupano di sistemare in luogo acconcio il primo dei data logger presi in consegna in sede il venerdi’ scorso.dscf0902_thumb Si si, tutto bello, ma vuoi mettere un ottimo pazzo di pizza?!?dscf0904_thumb Ecco di nuovo il totem in tutto il suo splendore.dscf0905_thumb Ci avviciniamo verso la parte piu’ in basso della sala. anche qua ci sono concrezioni degne di nota che festonano il soffitto.dscf0911_thumb Tentativo di foto senza flash, con l’aiuto della potente lampada di Stefano.dscf0916_thumb Una serie di “fette di prosciutto” sottilissime. Una e’ anche smangiucchiata!dscf0920_thumb Una miriade di capelli d’angelo a decorazione del basso soffitto che porta al laminatoio che precede la sala finale.dscf0924_thumb Una Lucilla, pensierosa.dscf0926_thumb Fine della “pensierositudine” scacciata da un bel sorriso.dscf0928_thumb Particolare di alcuni capelli d’angelo.dscf0930_thumb Siamo tutti a faccia in su ad ammirare queste meraviglie.dscf0937_thumb Un blocco di concrezione probabilmente spaccato da qualche movimento del soffitto. La cosa da’ un po’ da pensare…dscf0941_thumb Sempre loro, i capelli d’angelo.dscf0948_thumb Sosta per uno spuntino.dscf0950_thumb Stalagmite traslucida, illuminata da dietro.dscf0953_thumb Nel laminatoio che precede la sala finale. Lucilla e Cecilia fanno un salto nell’ultima sala per posizionare il secondo ed ultimo data logger.dscf0954_thumb Per evitare danneggiamenti alla sala finale noialtri ci asteniamo dall’andarci. Arriviamo solo fino all’imbocco, ci diamo una sbirciata e torniamo indietro. Al ritorno, ecco una foto  dal diaframma di concrezione che divide il laminatoio dalla sala precedente.dscf0957_thumb Foto di gruppo, da’ un senso di tranquillita’, quasi natalizia, non trovate?dscf0966_thumb Potevano mancare i broccoletti? Assolutamente no.dscf0968_thumbCon gli occhi ancora impressionati dalle bellezze viste torniamo alla partenza del pozzo ed iniziamo a risalirlo. Cecilia e Stefano astico si offrono per il disarmo. Riprendiamo posizione nei punti d’osservazione ed i nostri prendono di petto la risalita passando frazionamenti e deviatori senza particolari difficolta’. Oramai sono esperti e ci sbrighiamo in breve tempo. Come all’andata, via via scaliamo di posto per affrontare i pozzi successivi. Eccoci al  secondo pozzo, quello intermedio.dscf0973_thumb Un Mauro a caso col sorriso giustamente soddisfatto.dscf0974_thumb Matilde in posa plastica da risalita.dscf0976_thumb …e quindi all’arrivo della fine del pozzo.dscf0978_thumb Voi non lo potete sapere, ma quella che arriva e’ Vincenzina.dscf0979_thumb Eccola che arriva trionfalmente a meta e anche lei giustamente soddisfatta.dscf0982_thumb Gruppo di meditazione in allegria.dscf0986_thumb Alla fine anche i migliori cedono ad una lieve stanchezza.dscf0987_thumb Per fortuna rimane sempre la forza per un sorriso.dscf0988_thumb L’uscita dalla grotta procede senza particolari clamori. Alberto sperimenta, per fortuna senza conseguenze, che e’ sicuramente spiacevole mettersi a riposare in una zona dove possono arrivare sassi dal’alto. Si becca una “breccola” sul casco che lo fa suonare come una campana. Successivamente anche io faccio la mia parte e cerco di tirare a Lucilla un paio di sassi mentre risale l’ultimo pozzo. Non sono preciso nel prendere la mira e quindi la cosa si risolve con qualche volgare parola da parte della mia vittima mancata.  Usciamo che e’ notte, all’orario perfetto per una sana, robusta ed allegra cena tutti assieme. La temperatura all’esterno e’ gradevolissima, ci cambiamo con calma. Gli amici che si erano dedicati al passeggio per il Soratte sono tornati quasi tutti a casa. Del gruppo “esterno” e’ rimasta solo Paola, l’astica, che attende il suo dolce meta’. In compenso si unisce a noi il fratello di Matilde, speleologo anche lui. Dopo una mezz’ora arrivano anche i disarmanti. Mentre aspettiamo che si cambino anche loro decidiamo di provare il ristorante sulla piazza. Quando siamo tutti piu’ o meno presentabili, ci spostiamo verso la pappa. Paola e Stefano prendono commiato perche’ preferiscono avviarsi verso casa. Li salutiamo e poi imbocchiamo decisi nel ristorante. Eccoci in situazione di assoluta rilassatezza indotta dal cibo.dscf0989_thumb Foto del gruppo della “domenica”.dscf0991_thumb E’ stato deciso, non si sa da chi, ma accettato a furor di popolo, che Mauro e’ anaffettivo (ad essere precisi il termine scientifico e’ ano-affettivo, ma non lo riporto perche’ potrebbe sembrare a qualcuno un termine scurrile!). Per questo motivo le nostre ragazze cercano di smuoverlo da questa sua perniciosa apatia con un caldo abbraccio collettivo. Non hanno avuto pieno successo ma forse hanno blandamente intaccato la dura scorza del nostro indomito eroe. Staremo a vedere.dscf0993_thumbEccoci arrivati anche questa volta al momento dei saluti. Vi lascio con un semplicissimo, alla prossima.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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