Beatrice Cenci – 28/02/2016

Una simpatica gita alla grotta Beatrice Cenci con Maria, Rosa, Stefano, Gabriele, Corrado ed io, piu’ la partecipazione canina di Luna.

Non so di preciso cosa andiamo a fare, pero’ sto smaltendo un malanno (devo dire che in questo ultimo periodo ho l’imbarazzo della scelta in fatto di malanni!) e quindi la mia attivita’ speleo e’ necessariamente ridotta al minimo. Passa a prendermi a casa Gabriele, sistemo Luna in macchina e partiamo. Appuntamento con il resto della banda all’uscita per Tagliacozzo della autostrada. Visto che siamo in larghissimo anticipo, noi usciamo a Carsoli cosi’ abbiamo il tempo di rivedere alcune delle grotte che si incontrano strada facendo. Arriviamo puntuali all’appuntamento, c’e’ una macchina ad aspettarci, ma non quella che pensavamo. Si tratta di altri amici speleo. Sono del gruppo Speleologi Romani e hanno una destinazione vicina alla nostra, Grotta Cola mi sembra, per accompagnare un gruppo scout. Stiamo per salutarci quando sopraggiungono Maria, Rosa e Stefano. Ancora uno scambio di saluti vari poi siamo pronti  per dirigerci verso le nostre rispettive mete. Andiamo decisi verso Tagliacozzo e quindi verso Verrecchie. Superato l’incrocio per Verrecchie, ancora poca strada e siamo al bivio per la Beatrice Cenci. Corrado, che gestisce le visite alla grotta, ancora non e’ arrivato ed il cancello e’ chiuso. Ritroviamo i nostri amici S.R. in attesa. Prima non avevo capito, il gruppo scout e’ stato ospite nella casa “rossa”, li’ alla Beatrice Cenci, per la notte. dscf4207Sentiamo Corrado al telefono, ne avra’ ancora per un poco, qua in mezzo alla strada fa decisamente freddo, almeno per noi che veniamo da Roma dove abbiamo lasciato temperature primaverili. La decisione e’ facile da prendere, ci spostiamo a Petrella per un cappuccino che ci ritempri e riscaldi.dscf4209 Eccoci davanti al bar, pronti a tutto, o quasi.dscf4210 Dopo la pausa rinfrancante, torniamo alla base dove, dopo una breve attesa, arriva anche Corrado.dscf4211 I nostri amici S.R., alquanto infreddoliti.dscf4212 Arriva Corrado, inizia ufficialmente la visita. Maria prende possesso della biglietteria.dscf4213 Ed ecco Corrado in tutto il suo splendore!dscf4214 Per prima cosa andiamo a visitare l’Ovito di Petrella. Oggi c’e’ molta piu’ acqua rispetto all’estate, pero’, ci dice Corrado, e’ nulla rispetto a quella che c’e’ stata giorni fa. dscf4215 Scendiamo.dscf4217L’acqua di certo non manca.
dscf4218 Senza parole, mi piaceva lo scorcio.dscf4219 Meglio accendere le luci.dscf4220 Oggi anche la vaschetta, solitamente vuota ha ripreso vita.dscf4223 Arriviamo al terrazzamento finale, sotto di noi lo scroscio dell’acqua e’ forte.dscf4226 Corrado ci racconta che in regime di piena, l’acqua esce anche dalle pareti alle nostre spalle e che probabilmente nei giorni scorsi la grotta si e’ riempita completamente almeno alcuni metri sopra al livello del terrazzamento. Per dare forza alle sue affermazioni ci mostra dei rami di legno incastrati tra le pareti sopra le nostre teste. Con ancora l’immagine mentale dell’enorme vuoto che ci circonda completamente pieno d’acqua, ce ne torniamo sui nostri passi. Luna in prima fila scatta pronta verso l’uscita, io faccio del mio meglio per seguirla e poi mi apposto per fotografare gli altri uscenti. Rosa e Stefano escono quasi assieme.dscf4227 Poi e’ la volta di Mariadscf4228 Quindi di Gabriele.dscf4229 E buon ultimo Corrado.dscf4230 Torniamo alla biglietteria, ma senza troppa fretta.dscf4232 Luna trova un legnetto per giocare.dscf4235 Breve sosta alle macchine per dotarci di caschi, adesso andremo alla Beatrice Cenci. dscf4236 Luna intanto gioca col suo legnetto taglia XXL.dscf4237 La parete dove si nasconde l’ingresso della grotta.dscf4240 Accendere le luci, please!dscf4241 Si parte.dscf4247 Il primo tratto di grotta con i solchi creati dall’acqua.dscf4249 Provo a scattare qualche foto, ma senza cavalletto e le vibrazioni causate dal camminare dei miei amici, il risultato in molti casi e’ pessimo.dscf4250 Ogni tanto riesco a coordinarmi con le loro soste e viene qualcosa di meglio.dscf4251 Anche qua le vaschette sono allegramente piene.dscf4252 Questa sarebbe carina se non ci avessi messo il dito davanti.dscf4253 Continuiamo il giro.dscf4255 La stalagmite nera.dscf4260 La colata alta.dscf4261 Siamo quasi alla meta’ del percorso.dscf4273 E ora si torna indietro.dscf4276 La salita. Maria e Rosa vedono dei segni su una roccia, sembrano unghiate. Facciamo una sosta per verificare.dscf4277 Io, sollecitato dai miei amici, provvedo alla testimonianza fotografica. A vederla ora pero’ non mi sembra che testimoni granche’.dscf4278 Corrado, nella veste di padrone di casa, scende a controllare da vicino.dscf4282 Dopo l’eccitantissima scoperta me ne torno con Luna verso l’uscita e mi predispongo per attendere gli altri al varco.dscf4284 Luna e’ piu’ interessata ai gustosi odorini sparsi per il prato.dscf4285 Ma ti sei accorto che e’ quasi ora di pranzo, sembra dirmi… dscf4286 Eccoli che escono!dscf4288 Stefano e Gabriele per primi.dscf4289 E quindi in rapida sequenza, Corrado, Rosa e Maria.dscf4290La nostra gita termina qui. Vista l’ora chiudiamo l’intensa attivita’ con un buon pranzo al Grifone di Petrella. Per stavolta e’ tutto. Alla prossima.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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