Uscita di corso al Catillo, Tivoli con tanti, tanti amici.
Sono le 8 quando Betti, Luna ed io arriviamo al Catillo ed iniziamo a prepararci. Fa un freddino poco incoraggiante, aiutato da un bel vento non da meno. Arrivano gli altri ed insieme ci avviamo in zona palestra.
Ci fermiamo al solito spiazzo. Gli allievi ci sono praticamente tutti, ho i loro nomi grazie al solerte Fabio, ersimio direttore del corso!
Eccoli: Adriano, Alessandro, Anush, Claudio, Fabrizio, Giuseppe, Ivano, Luana, Valentina, Veronica. Manca solo Mattia, oramai dato per desaparecido in quanto dopo l’iscrizione non si e’ piu’ visto.
Facciamo una imponente catasta di materiale
Max allieta i corsisti con un veloce spiegone sulle attrezzature quindi li lascia alla vestizione, assistiti dagli istruttori.
Giorgio, il nonno anziano, ed io andiamo ad armare le vie piu’ a sinistra (guardando la parete).
Strada facendo approfitto per fare qualche foto a chi e’ gia’ impegnato in parete. Ve le mostro in ordine sparso
Andando alla nostra “postazione” appena lasciato lo spiazzo incrociamo anche il gruppo dei neo-soci, ancora non possono partecipare alle attivita’ del corso ma ci allietano con la loro presenza e si sono attrezzati per fare arrampicata. Non posso esimermi dal fotografare anche loro
Mentre finiamo l’armo iniziano ad arrivare i primi allievi. Cominciamo le esercitazioni in parete
Betti si sistema a leggere godendosi il bel sole che e’ uscito nel frattempo
Luna scorrazza felice
Intanto il gruppo si e’ infoltito. Dopo qualche foto di rito andiamo ad iniziare
Un fiore non poteva mancare!
Durante una sosta per bere un po’ d’acqua scendo e convinco Luna a posare con Betti per qualche foto
Dopo la sosta di nuovo al lavoro, sempre con allegria!
Ora di pranzo arriva presto, ritorno allo spiazzo dove le attivita’ preprandiali fervono. Chi ha acceso il fuoco e cuoce carne e bruschette, chi versa generosamente del buon vino, chi prepara formaggio, olive e mozzarelline, chi taglia delle ottime torte rustiche. Io faccio la mia parte consumando a dovere di queste prelibatezze!
Avevo le mani troppo impegnate per fare anche le foto, quindi ne ho solo una del dopo pranzo
Dopo il lauto pasto c’e’ la gara di risalita a squadre. Subito a ridosso del pranzo l’infaticabile Max ha architettato corde, carrucole ed attacchi in maniera che mentre uno speleo sale possa venire contemporaneamente calato. In questa maniera in pochi metri si puo’ simulare una risalita di lunghezza a piacere. Di questi marchingegni ce ne sono 2, uno per squadra. Il dislivello previsto e’ di 25 metri. Fabio fa le 2 squadre con gli allievi. Per ogni squadra ce ne sara’ a rotazione, uno che sale, uno che cala la corda, uno che tiene tesa la corda sotto al risalente, uno che fila la corda a colui che la cala ed uno che si occupa di fare incitamento e dare gli avvertimenti del caso.
Dopo la gara mi cimento anche io, che faticaccia! Per riprendere fiato vado a dare una mano a Giorgio a disarmare le vie armate stamane. Quando torno trovo assembramento dove c’e’ stata la gara. Cecila si ingegna a sbloccare Luisa, incitata e consigliata un po’ da tutti. La cosa, si conclude positivamente in pochi minuti.
Vado a raccogliere le mie cose, si e’ fatta una certa, e’ ora di tornare a casa. Con Betti e Luna salutiamo tutta l’allegra compagnia e ce ne andiamo lemme lemme alla macchina.
Qui si conclude la bella giornata, vi lascio con 2 simpatiche e coloratissime foto di bacche
Alla prossima!