Gole di Celano – 2/08/2015

Gole di Celano, le prime gole non si scordano mai. Una tranquilla passeggiata con Stefano, Veruska, Claudia, Melinda, Fabrizio, Emilio, Adriano, Roberto ed io.

Caspita! Devo sbrigarmi a scrivere la relazione. Di questa forra mi ricordavo poco gia’ la sera appena tornato a casa, ora faccio fatica a ricordare di esserci stato! Per fortuna ho le foto che mi aiutano a rammentare un minimo la sequenza degli eventi. Ma ora rompiamo gli indugi ed andiamo ad incominciare!

La mattina passa a prendermi il buon Stefano dopo un passaggio dalle parti di Via Merulana per prelevare Melinda ed Adriano. Mi faccio trovare gia’ fuori, pronto a partire. Carico il bagaglio, il mio solito enorme zaino arancione, e monto in macchina. Facciamo poca strada causa necessita’ impellente di una buona colazione. Appena girato l’angolo ci fermiamo ad un bar con degli ottimi cornetti. Svelti svelti facciamo quel che dobbiamo fare e poi ripartiamo, abbiamo appuntamento con gli altri alla prima area di servizio dopo il casello della Roma-L’aquila. E’ possibile che io abbia ingannato l’attesa facendo di nuovo colazione ma se e’ successo o meno non lo ricordo proprio. Ad ogni modo in pochi minuti siamo tutti e pronti a partire, Stefano ha anche trovato il tempo per fare gasolio. Lo raggiungiamo e poi via, verso Celano. Il viaggio passa presto con qualche chiacchiera, manco a dirlo, su vari temi di speleologia, sia praticata che da tavolino. Quando siamo al bivio tra L’aquila e Pescara bisticciamo per la direzione da prendere ma alla fine e’ il navigatore che con voce stentorea ci comunica che dobbiamo andare verso Pescara! Stando attenti a non distrarci (con Stefano una volta abbiamo mancato l’uscita perche’ eravamo persi in chiacchiere!), allo svincolo per Aielli-Celano lasciamo l’autostrada. In passato sono stato parecchie volte alla Gole di Celano ma si tratta di “roba” antica, addirittura e’ stata la prima forra che io abbia mai fatto, tanto tanto tempo fa, quando il canyoning era di la’ da venire qua in Italia. Tutta questa premessa solo per dire che come al solito…mi ricordo nulla! Passiamo per Celano e proseguiamo verso Ovindoli, in entrambe le cittadine c’e’ aria di festa, il nostro timore e’ che questo ci blocchi il passaggio, pero’ ci preoccupiamo senza motivo. Ad Ovindoli passiamo per il centro, pieno di gente, e decidiamo per una rapida sosta. Al locale forno facciamo rifornimento di pizza e poi andiamo in piazza a fare un rinforzino di colazione. dscf7832 Dopo il cappuccino in centro ci fermiamo qualche momento a godere del sole.dscf7834Stefano e Veruska sono rimasti alle macchine perche’ c’era un vigile che girava da quelle parti e Stefano temeva una multa che ci avrebbe rovinato la giornata.dscf7839 Ancora pochi minuti di strada e siamo al bivio che indica “Gole di Celano” sia a destra che a sinostra! I miei amici, che l’hanno fatta giusto lo scorso anno, mi spiegano che ora non si puo’ piu’ arrivare in macchina al fontanile dove parte la forra. Si deve parcheggiare qui e fare un tratto a piedi, circa mezz’ora. Ci prepariamo mentre Stefano ed Emilio si attrezzano per fare la spola per lasciare una macchina all’uscita della forra a Celano. dscf7840 Eccomi con Melinda ed Adriano mentre attendo ai preparativi.dscf7843 La sorellina della mia fotocamera!dscf7844 Roberto, come Melinda e’ alla sua prima forra.dscf7845 Stefano ed Emilio partono per Celano. dscf7848Noi ci avviamo per il fontanile, li aspetteremo li’.dscf7851 Camminiamo di buon passo sotto il sole che inizia a scaldare l’aria. dscf7854 Il gruppo si sfilaccia, io mi attardo per sistemare lo zaino, per fortuna qualcuno si ferma ad aspettarmi.dscf7855 Un bivio. A sinistra c’e’ una sbarra, si prosegue a destra.dscf7856 Un tratto ombreggiato dagli alberi, un manna dal cielo!dscf7858 Il fontanile!dscf7860 Ci sistemiamo per attendere i nostri amici ai tavolini da pic-nic subito dopo il fontanile.dscf7862 Ci sara’ quasi un’ora da attendere quindi ci mettiamo con pazienza a sistemare i materiali e le attrezzature. Visto che abbiamo le corde e siamo vicini ad un albero compiacente ne approfittiamo per un rapido ripasso dei nodi autobloccanti, che non fa mai male.dscf7863 Stefano ed Emilio arrivano. Sono le 11 circa. Zaini in spalla e si parte.dscf7867 Dopo un breve tratto di sentiero arriviamo al greto di un corso d’acqua ora in secca, e’ quello della forra.dscf7868 Lo seguiamo.dscf7872 E’ una passeggiata di almeno mezz’ora.dscf7874 Stefano allunga il passo e ci distanzia facilmente.dscf7877 Per fortuna noi abbiamo l’uomo-ragno dalla nostra!dscf7882 C’e’ anche qualche passaggio un poco piu’ tecnico dove mi diverto a sostare per catturare qualche foto. Claudia.dscf7885 Roberto.dscf7887 Veruska.dscf7889 Melinda e Adriano.dscf7897 Si prosegue…dscf7901 …e ancora…dscf7903 …e ancora…dscf7906 …ma quando iniziano i salti?dscf7910 A noi che importa, e’ divertente anche cosi’!dscf7918 Siamo arrivati! Ecco il primo salto. Completiamo la vestizione con imbrago e ferraglia varia.dscf7920Il bordo del pozzo.dscf7921 Stefano finisce di prepararsi.dscf7922 Arrivano anche i ritardatari.dscf7926 Stanchi ma felici!dscf7931 Ora siamo proprio tutti.dscf7933 Stefano attrezza la discesa poi lo calo giu’ per regolare la lunghezza della corda. Sulla parete e’ bagnato ma sotto, alla base del salto, e’ tutto asciutto. Emilio e’ pronto a scendere.dscf7935 La forra continua maestosa davanti a noi.dscf7936 La prima discesa di Melinda!dscf7938 Ancora difetta nella tecnica e si spalma sulla parete umida un paio di volte ma nel complesso se la cava benissimo e anche con un bel sorriso.dscf7940 Ao’, ma se volemo sbriga’?!? Emilio e’ l’ultimo a scendere, si riserva il piacere del disarmo.dscf7943 Sono una sequenza di 3 salti ravvicinati quindi Melinda non ha tempo per rilassarsi dal primo che si trova di nuovo sulla corda.dscf7944 Scendo anche io  il secondo e poi riprendo Adriano e Fabrizio.dscf7946 Veruska si diletta in composizioni artistiche con le pietre della forra.dscf7947 Melinda mostra soddisfatta le proprie “ferite” da discesa.dscf7949 Veruska prosegue nel dare soddisfazione al proprio estro artistico.dscf7951 Claudia e Roberto si controllano a vicenda.dscf7953 Aspettiamo che il prossimo salto venga attrezzato.dscf7954 Dopo tanta arte meglio riposarsi un pochino. Veruska decide che e’ ora di indossare la muta. Io sono in maglietta e sento caldo anche per lei.dscf7956 Tutti pronti?dscf7958 Si scende anche il terzo salto.dscf7961 Fabrizio se la sogghigna.dscf7962 Adriano spiega a Melinda qualcosa che non so.dscf7963 Claudia da’ supporto fotografico alla discesa di Roberto.dscf7967 Melinda e’ carica, Adriano sembra approfittare per un sonnellino.dscf7968 Emilio attende quasi pazientemente.dscf7969 Claudia scende.dscf7972 Dopo tocca a Melinda.dscf7975 Eccola che parte.dscf7978 Questo salto e’ probabilmente il piu’ alto dei 3.dscf7980 Stavolta Melinda fatica un po’ a trovare il sorriso.dscf7981 Continua la discesa.dscf7982 Eccolo il sorriso, alla fine e’ arrivato!dscf7983 Tranquilla attesa.dscf7986 Adriano ora e’ ben sveglio, anche lui attende il suo turno.dscf7987 Intanto Melinda prosegue la discesa.dscf7988 Scendo anche io. Strada facendo butto giu’ un “sercio” di notevoli dimensioni che era proprio in bilico.dscf7991 Veruska prova a trovare un nuovo principe azzurro, ma per stavolta pare dovra’ tenersi quello “vecchio”.dscf7996 Pronti a ripartire!dscf8001 Una nuova opera Veruskiana? Non saprei, pero’ si riconosce la mano dell’artista.dscf8002Un nuovo tratto a piedi poi un breve saltino sceso senza corda. Emilio fa assistenza.dscf8007 Stiamo per arrivare ad un nuovo salto.dscf8011 Stefano ha fatto un allungo ed e’ arrivato con ampio anticipo al nuovo salto. quando arriviamo noi ha gia’ armato tutto con una bella teleferica che ci consentira’ di evitare la pozza d’acqua sotto di noi. Fabrizio fa il test della discesa per vedere se la teleferica deve essere tensionata ancora.dscf8014 Sembra vada benone.dscf8015 Fabrizio arriva a far compagnia a Stefano.dscf8016 Melinda sgrana gli occhi, Claudia guarda la teleferica con un aria dubbiosa.dscf8017 Intanto Veruska, bel bella, e’ pronta a partire per raggiungere il suo “vecchio” principe azzurro.dscf8018 Roberto intanto studia attentamente la cosa.dscf8023 Melinda, oramai padrona della tecnica, si avventura per tentare il passaggio con questa, per lei inedita, tecnica.dscf8024 Claudia assiste Veruska nelle fasi salienti del passaggio.dscf8030 Dopodiche’ parte anche lei.dscf8033 E’ il momento di Melinda dal sorriso smagliante. Roberto la segue in attesa del suo turno.dscf8037 All’inizio si scorda la corda della teleferica sotto l’ascella destra e si trova scomoda.dscf8039 Poi pero’ si sistema e prosegue senza problemi.dscf8043 E’ il momento di Roberto. In questo momento sembra si stia raccomandando a qualche santo ma poi se la cava egregiamente.dscf8046 Eccolo infatti che e’ in dirittura di arrivo senza problemi.dscf8047 Una foto sfocata del nostro armatore…dscf8051 Scende Adriano.dscf8055 Non ho capito cosa abbia combinato, so solo che in questo e’ intrecciato ed non riesce a districarsi. Per noi, cattivissimi, e’ un’ottima occasione per qualche battuta e molte risate.dscf8058 E’ solo qualche attimo poi ritorna padrone della situazione e prosegue.dscf8059 Fabrizio fa oscillare la corda per rendere il suo arrivo piu’ emozionante.dscf8061 Arrivato! Emilio si prepara a disarmare.dscf8063 Ancora pochi passi poi c’e’ un nuovo saltino con pozza sotto. Questo lo passeremo con un traverso sulla parete a sinistra.dscf8064 Stefano si prepara ad attrezzare il traverso. Ci sono dei cordini ma sono di piccolo diametro e anche abbastanza vecchi, meglio mettere una nostra corda.dscf8066 Veruska si offre volontaria per testare il passaggio dopo che Stefano ha terminato il suo lavoro e la attende dall’altra parte.dscf8068Nonostante il passaggio un po’ esposto, Veruska se la cava benone ed in un momento e’ passata.
dscf8069 Nel frattempo il gruppo si e’ ricomposto e attendiamo pazientemente il nostro turno.dscf8071 Passo io e vado ad importunare fotograficamente Veruska.dscf8074 Parte Claudia.dscf8075Eccola che arriva.dscf8082 Quindi si stupisce…dscf8086 …e si rivolge a qualcuno lassu’ per un supporto.dscf8087 Melinda al suo primo traverso!dscf8090 Lo consuma senza problemi.dscf8093 Ci scappa anche il tempo per un sorriso.dscf8095 Ecco Roberto, penso anche per lui sia il primo traverso.dscf8104 Adriano passa senza problemi.dscf8117 Stavolta Emilio non passa per ultimo.dscf8125 Lascia questo onore a Fabrizio.dscf8132 Dal traverso non ho fatto foto intermedie ma penso ci sia stata una breve camminata prima di arrivare al salto successivo. Anche stavolta ci attende una teleferica per poter evitare di bagnarci i piedini nella pozza alla base del salto. Stefano si sacrifica e scende per primo bagnandosi fino a meta’ coscia poi risale e sistema  la corda della teleferica legandola all’albero.dscf8136 La manovra e’ un po’ lunga, si attende pazientemente.dscf8137 Alla fine sistemiamo la corda per la discesa e siamo pronti.dscf8138 Fabrizio si offre di nuovo volontario per testare la tensione della teleferica.dscf8142 Sembra a posto. Passa nettamente fuori dall’acqua.dscf8143 Eccolo arrivato a meta.dscf8145 Ecco il passaggio di Melindadscf8149 E’ arrivata in fondo alla discesa ora deve usare le braccia per risalire a raggiungere Stefano.dscf8152 Non si perde certo d’animo per cosi’ poco.dscf8156 Arrivata!dscf8157 La festeggiamo con un applauso.dscf8159 Finalmente una foto di Claudia ed Emilio insieme!dscf8160 Per favorire il “ricongiungimento familiare” si decide per la discesa di Adriano.dscf8162 Eccolo mentre scende.dscf8168 Arrivato anche lui.dscf8170E’ il momento di Roberto.
dscf8174 Oramai e’ padrone della tecnica.dscf8175 Con un passaggio atletico termina la sua traversata ed arriva a raggiungere gli altri.dscf8177 Veruska, prima di partire simula un po’ di smarrimento.dscf8181 MA poi se la cava da vera eroina.dscf8183 Prova di forza per passare l’ultimo tratto.dscf8189 In pochi secondi e’ arrivata senza problemi.dscf8194 Dopo Veruska scendo io e poi e’ il momento di Claudia.dscf8202 Emilio ha ripreso il suo posto da “disarmatore”.dscf8207 Stefano ci ha aspettati pazientemente tutti seduto vicino all’albero nel caso ci fosse bisogno di regolare la tensione della corda.dscf8209 Provo lo zoom, con scarsi risultati.dscf8213 Gia’ che ci sono faccio un rapido giro dei componenti del gruppo, almeno di quelli che ho sotto mano. Ecco Veruska.dscf8215 Melinda.dscf8216 Stefano.dscf8217 Claudia, sempre alla ricerca di un qualcosa o qualcuno lassu’.dscf8221 Subito dopo questo salto appena passato abbiamo uno scivolo e quindi la partenza di quello che mi sembra essere l’ultimo salto. Stefano scende ad attrezzare l’ultimo salto, Fabrizio lo segue per assisterlo.dscf8224 Nuova attesa. C’e’ un po’ d’aria fresca, sembra addirittura voglia piovere.dscf8230 Anzi, non ci prova per nulla, piove e basta. Fa alcuni begli scrosci che inzuppano ben bene Stefano prima che riusciamo a passargli il suo zaino con l’impermeabile.dscf8236 Il salto e’ attrezzato. Fabrizio lo scende.dscf8237 Nel frattempo io scendo a meta’ dello scivolo passando l’insidiosa pozzetta senza bagnarmi i piedi. E’ il momento di Claudia.dscf8242 Eccola alla pozzetta scivolosa.dscf8247 Un sorriso ed e’ dall’altra parte.dscf8250 Scende Melinda.dscf8255 Eccola alla pozzettta.dscf8259 Cerca di passare in agilita’ mentre le tengo tesa la corda pero’ non riesce e mi ritrovo a doverla tenere di peso. Non riesco, la corda mi scivola dalle mani. Alla fine Melinda risolve l’impasse mettendo un piede nell’acqua e recuperando l’equilibrio. Alla fine passa e prosegue. dscf8263 Si prosegue con le discese dello scivolo mentre proseguono i brevi, ma intensi, scrosci di pioggia. La roccia appena “sente” l’acqua diventa scivolosissima, devo mettermi in sicurezza perche’ rischio di fare un salto a volo libero.dscf8271 Eccoci pronti a raggiungere Stefano.dscf8285 La partenza di Roberto. In effetti qui dove e ‘ fermo Stefano la pioggia si sente molto di piu’ rispetto a dove ero prima. Comunque da un po’ e’ riuscito a recuperare la giacca ed ora va meglio. Per conto mio ancora non sento freddo e qualche goccia addosso mi rinfresca.dscf8290 Ecco il salto. Per fortuna sotto e’ praticamente in secca. Riusciro’ a non bagnarmi i piedi.dscf8292 Anche Emilio ha raggiunto gli altri a meta’ scivolo. Ci manca solo la discesona.dscf8293 Ecco il resto del gruppo che ci attende paziente. Stefano scende e prendo il suo posto alla partenza.dscf8297 Approfitto della postazione avanzata per riprovare con lo zoom. Meglio stavolta.dscf8298 Scendo e poi saltello sui sassi per evitare il velo d’acqua alla base del pozzo. Emilio si occupa di disarmare il salto. Stefano e’ andato avanti. Ci porta una notizia, c’e’ ancora un salto con pozza d’acqua. Bisogna decidere se bagnarsi o inventarsi qualcosa.dscf8299 Mentre aspettiamo Emilio con le corde ci mettiamo al riparo dall’acqua che sembra non volerci dare requie e intanto decidiamo il da farsi.dscf8303 E’ deciso, Stefano passera’ dall’altra parte sacrificandosi ed armera’ un nuovo traverso. Unica accortezza, decide di togliersi i pantaloni per averli asciutti dopo.dscf8304 Eccolo arrivato dall’altra parte. Trova quasi subito uno spit ben alto, utile per armare la teleferica. Si vede che qualcuno ci ha pensato prima di noi.dscf8306 Emilio in modalita’ di attesa paziente.dscf8307 Intanto la pioggia continua ad importunarci.dscf8308 Fabrizio ed io siamo appollaiati sul sassone dove c’e’ l’armo e sistemiamo il necessario per il traverso e la discesa.dscf8309 E’ tutto pronto. Ancora una volta Fabrizio si offre volontario per testare la corretta tensione della teleferica, in piu’ riporta i calzoni a Stefano che inizia a sentire fresco. Stavolta gli dice male, la corda e’ lenta e finisce quasi col sedere nell’acqua. Nella fretta di togliersi d’impaccio il buon Fabrizio lascia in acqua lo zainetto con i calzoni di Stefano il quale inizia a gridargli dietro. Tra urla, battutacce e risate Fabrizio riesce ad arrivare quasi illeso. Tensioniamo un po’ di piu’ la corda della teleferica e poi continuiamo i passaggi. E’ il momento di Melinda.dscf8310 Oramai e’ padrona della tecnica.dscf8312 A braccia termina la traversata. Arriva sana e salva senza difficolta’.dscf8316 E’ il momento di Adriano. Quando mi accorgo di quanto sia lunga la longe che ha messo oramai e’ partito, e’ inutile che lo allarmi dicendoglielo ora. Se ne accorgera’ tra poco da solo.dscf8317 Eccolo quasi al punto in cui dovra’ tirarsi con le braccia sulla corda della teleferica. Ci arrivera’?dscf8320 Attimo di suspense!dscf8321 Un po’ di fatica l’ha fatta ma in qualche maniera e’ riuscito a tirarsi fino ad arrivare.dscf8324 La pioggia non sembra volerci abbandonare, Veruska per non sbagliare fa un ripasso a secco dello stile “rana”, fosse mai!dscf8327 Stefano organizza per un the caldo. Nell’attesa sbocconcelliamo frutta secca ed altre ghiottonerie.dscf8328 Dopo il the e lo spuntino va molto meglio. Sbracciato come sono inizio a sentire una puntina di freddo pero’ sono sicuro che ora i salti siano proprio finiti. Mi tengo il freddo, tra poco lo rimpiangero’. I salti successivi si evitano con un passaggio laterale che ritrovo senza difficolta’. Strada facendo troviamo un arrivo d’acqua con una piccolissima cascata. per qualche metro sul letto della forra c’e’ scorrimento ma poi ritorna tutto secco.dscf8332 La cascatella e’ provvista di cartelli indicatori ed e’ detta “Cascata degli innamorati”. Il tragitto per l’uscita sembra disti ben 1,5 ore di cammino. Ricordavo di meno. Gambe in spalle iniziamo la passeggiata finale.  dscf8334 Inizia il pezzo fortemente inforrato con pareti a picco di almeno un centinaio di metri. E’ il punto piu’ pericoloso si vedono i segni recenti di caduta di numerosi sassi. dscf8335 Per minimizzare il rischio percorriamo questo tratto tenendoci il piu’ possibile a ridosso della parete.dscf8336Ancora poco e ne saremo fuori, si intravede piu’ luce.dscf8342Siamo al limitare del tratto finale nel bosco.dscf8346 Ecco i nostri giovani amici, stanchi ma contenti.dscf8347Nel tratto nel bosco, che comunque dura almeno una mezz’ora di buon passo, ripongo la fotocamera. Ha la batteria scarica e vorrei fare qualche foto all’arrivo. Eccoci infatti mentre ci cambiamo. Sono quasi le 8 di sera, e’ tardissimo. Mi sbrigo a chiamare a casa per non far preoccupare Betta. Dopo averla rassicurata che e’ tutto a posto la saluto. Ultima incombenza, un messaggio al gruppo per dire che siamo vivi ed in salute e poi posso pensare a rilassarmi. Mettere vestiti asciutti ora che sta facendo notte e’ molto piacevole.
dscf8348 Veruska mentre si cambia inizia anche ad attrezzare per la cena. Ha portato panini con la frittata per un esercito affamato ed ora pretende che noi facciamo onore a questa sua fatica. Questo significa che dovro’ rinunciare alle fettuccine in un ristorante locale pero’ mi adeguo in fretta e mi godo le delizie portate da Veruska e Fabrizio ed altre portate da Claudia ed Emilio.  dscf8349 Emilio addirittura sfoggia 2 bellissime bottiglie di vino, peccato manchi il cavatappi! Mentre noi ceniamo al lume di tikka, Stefano ed Emilio vanno a recuperare la macchina di Stefano su ad Ovindoli.dscf8351Quando tornano e’ oramai notte fonda. Oltre alla macchina Stefano porta un bel cavatappi che ci permette di brindare alla bella giornata. Facciamo loro compagnia col vino mentre cenano e poi sistemiamo i bagagli in macchina per il rientro. Cosi’ tranquillamente e con letizia e’ finita anche questa bella giornata. Penso ne converrete anche voi, ora e’ il momento di lasciarvi con il solito “alla prossima”!!!

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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