Raduno Fugs a Gualdo Tadino – 09/04/2022

Raduno degli speleologi umbri a Gualdo Tadino.

Eccoci a Gualdo Tadino, arriviamo la mattina, giusto il tempo per una foto panoramica poi vado in cerca del fantomatico “CVA di Rigali” dove si tiene la prima giornata del raduno.

Dopo essermi perso un paio di volte, con l’aiuto di Vittorio riesco ad arrivare al CVA. Non siamo tanti, ma siamo abbastanza. Molti partono per una visita al museo di Gualdo Tadino. Chi rimane si diletta in una riunione sul Catasto.

Fa fresco nel locale dove siamo, ma l’argomento e’ interessante.

Alcuni tornano dalla visita al museo. E’ ora della riunione successiva, l’assemblea della Federazione.

Luca, il Presidente della Federazione presenta i punti all’ordine del giorno. Si inizia a parlare di vari argomenti, non ultimo il rinnovo dello statuto. Lo vediamo assieme, ha decisamente bisogno di una “rimodernata”. Alla fine si rimanga ad una prossima assemblea.

Tra riunioni, assemblee e chiacchiere in liberta’ si arriva ad ora di cena. Vengono apparecchiati i tavoli ed iniziamo il pasto senza lesinare in vino e allegria.

Dopo cena c’e’ un nuovo momento dedicato alla speleologia, o meglio alla fotografia in grotta. Vengono mostrate le foto di alcuni speleo e viene poi votata la piu’ bella. La vincitrice viene acclamata da un gruppo di suoi fan.

E’ sempre Luca a presentare le iniziative preparate per questa prima giornata di raduno.

Vengono anche mostrati dei video, buoni per favorire la digestione! Inizio ad essere stanco, saluto tutti e vado a nanna.

La mattina vengo svegliato da Luna, inutile farle notare che sono le 6 del mattino. Lei deve fare la pipi’ e non c’e’ orologio che tenga. Mi vesto in fretta lasciando Betta a dormicchiare. Scendo con Luna. Cerchiamo un giardino per lei nei dintorni dell’albergo, nemmeno a pagarlo. In fondo alla piazza c’e’ un cartello che indica Rocca Flea. Il secondo giorno di raduno sara’ la’, ieri mi hanno detto che dall’albergo potevo raggiungere a piedi Rocca Flea. Luna si lascia facilmente convincere a tentare la passeggiata. E’ una bella salita, ma tutto sommato piacevole. Ecco gia’ si vede in lontananza la rocca.

Strada facendo mi attardo a fotografare qualche scorcio di Gualdo Tadino.

Ora la rocca si vede proprio bene. Missione perlustrativa compiuta.

Riscendiamo all’albergo. Betta ora e’ sveglia, quindi andiamo a fare la colazione quindi la salutiamo nuovamente. Roma e Gualdo Tadino hanno sicuramente qualcosa in comune, il problema del parcheggio! Devo levare la macchina da dove l’avevo parcheggiata ieri sera altrimenti rischio multa e rimozione. Vado su alla rocca in macchina e per fortuna trovo subito parcheggio. E’ anche vicino ad un giardinetto, per la felicita’ di Luna.

Dopo una generosa sosta al giardinetto riprendo la strada a piedi per riportare Luna da Betta cosi’ che possa mangiare anche lei. Torno su subito perche’ e’ quasi l’ora dell’inizio del raduno.

Bella rocca Flea. Entro nel cortile interno e trovo subito la scala che porta alla sala dedicata al raduno.

Ci sono ancora poche persone e si sta finendo di attrezzare la sala.

Vittorio e gli altri organizzatori sono addirittura riusciti ad interessare una tv locale all’evento. All’improvviso vengo preso per un braccio, portato nella sala accanto ed intervistato da una simpatica giornalista.

Inizia la seconda giornata di raduno. Vittorio fa gli onori di casa.

A rappresentanza del gruppo di Orvieto arrivano Barbara e Giuseppe, li saluto con piacere. La sala pian pianino inizia a colmarsi.

Io giro un poco mentre i vari gruppi umbri intervenuti fanno relazioni circa l’attivita’ fatta negli ultimi mesi. Barbara, in rappresentanza del GSCO racconta le ultime imprese del gruppo e infine illustra l’esplorazione del Vorgozzino ed il recente l’aggiornamento del rilievo con l’aggiunta di un nuovo ramo.

Roberto e Francesco per il gruppo di Perugia illustrano le esplorazioni alla grotta di monte Cucco.

Il rilievo della grotta riportato su mappa.

Seguono altri interventi, tutti interessanti a testimonianza di una generale ripresa delle attivita’ speleologiche post-pandemia.

Esco a prendere una boccata d’aria. Il tepore del sole e’ un vero piacere, dentro la sala in effetti fa veramente freddo. Vengo richiamato di gran furia, devo fare il mio intervento sul catasto. Mi ero proprio dimenticato! Avevo preparato una presentazione ma quando arrivo a presentarla cambio idea, preferisco andare “live” sul sito di Federazione e far vedere quanto e’ disponibile. Insisto molto perche’ i convenuti facciano richiesta per accedere alla consultazione del catasto. Spero di essere stato convincente.

Si arriva a ora di pranzo. Gli interventi sono terminati, si esce tutti a prendere il sole.

Purtroppo il raduno per me termina qua, devo saltare il monumentale pranzo organizzato per chiudere il raduno. Per la salute tanto di guadagnato, pero’…che dispiacere!

Del ritorno a casa vi dico nulla, perche’ nulla di particolare succede. Un bel raduno. Complimenti agli organizzatori ma anche ai partecipanti. Alla prossima.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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