Grotta Barili – 19/12/2020

Alla ricerca di una grotta in contrada Barili con Gabriele e Luna.

Gabriele e’ decisissimo a ritrovare una grotta che visito’ anni fa. Io e Luna non abbiamo nulla in contrario quindi lo seguiamo volentieri in questa avventura.

Arriviamo a Contrada Barili dalla strada che da Subiaco porta a Cervara. La grotta e’ all’interno di un terreno privato ma Gabriele vorrebbe arrivarci passando da un sentiero vicino. Non ricorda di preciso dove sia la grotta ma ha alcuni particolari in mente e spera di ricordare meglio ritrovandoli. Arriviamo al sentiero e lo prendiamo senza indugi.

Gabriele procede di buon passo, Luna cavalca avanti e indietro tra me e lui. La fitta breccia del sentiero mi mette un poco in difficolta’ pero’ mi accorgo che ho acquistato un po’ di equilibrio dall’ultima passeggiata.

Un coso…non ho mai capito cosa sia pero’ mi incuriosisce abbastanza da ritrarlo.

Ma questa salita finira’ mai? Luna si ferma ad aspettarmi fingendosi intenta ad annusare chissa’ cosa per non urtare la mia sensibilita’.

Gabriele intanto gira a destra e a sinistra cercando di ritrovare i punti che ricorda. Senza troppo successo. La salita continua.

In compenso il paesaggio non delude.

Ad un certo punto Gabriele si addentra fuori sentiero. Con un sospiro e con molta cautela lo seguo. Un paio di volte lo perdo di vista ma poi ci ritroviamo. Della grotta nemmeno l’ombra. Dopo una lunga “U” nel bosco riprendiamo il sentiero. Gabriele e’ rassegnato. Continuiamo in salita ma senza convinzione.

Incrociamo un piccolo bacino artificiale, per l’abbeveramento del bestiame, presumo.

Luna assaggerebbe volentieri l’acqua ma un mio urlaccio la dissuade dal tentare. In questo punto la strada che seguivamo ne incrocia un’altra. La prendiamo in discesa, magari porta al punto di partenza.

Luna si aggira curiosa in mezzo alle pozze piene di odori stuzzicanti. Si becca ancora qualche urlaccio.

Gabriele parte in discesa scomparendo in breve tempo. Io scendo con cautela. Tutti questi sassi sono ostici.

Scendendo ci troviamo di nuovo sul sentiero preso all’andata e torniamo alle macchine, scontenti per gli scarsi risultati ma soddisfatti per la bella passeggiata. Ancora una volta, e spero sempre piu’ spesso, alla prossima.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
Questa voce è stata pubblicata in Uncategorized. Contrassegna il permalink.