Passeggiata dall’osservatorio fino alla fonte dell’Innola a riprendere i punti di alcune grotte.
Una passeggiata con Betta, Letizia, Corrado e la gioiosa partecipazione di Luna. Un’ottima occasione per riprendere i punti di alcune grotte.

E’ parecchio che non facevo a piedi questa strada. Sono decine i buchi interessanti.

La giornata e’ meravigliosa e molte persone hanno seguito il nostro esempio.

Proprio un bel panorama con i colori dell’autunno.

Questa e’ la prima grotta di cui riprendo il punto…peccato non ne conosca il nome!

L’unica cosa che riesco a scoprire e’ la sigla del gruppo che l’ha esplorata, il GSG.

Dopo aver preso il punto GPS completo il lavoro con le foto dell’ingresso.

Fatto! Ora dobbiamo solo scoprire che grotta sia.

Lungo strada troviamo macchinari vari, stanno disboscando.

Continuiamo con la nostra passeggiata. Quando riconosco il ponticello dove si aprono ben 2 grotte, per gli amici “gli Eretici” e “gli Erotici” mi inoltro a riprendere i punti GPS. Questa dovrebbe essere “gli Eretici”. Faccio una foto veloce, mi riprometto di farne altre al ritorno.

Pochi metri e sono all’ingresso de “gli Erotici”. Anche qua faccio una foto veloce in attesa che il GPS sia comodo e mi dia il punto con un errore accettabile. Ho appena preso il punto quando sento un improvviso urlare e Luna che guaisce di dolore. Con agitazione mi sbrigo a tornare al ponte dove avevo lasciato i miei amici. Arrivo che sembra tutto relativamente tranquillo. Luna e’ stata aggredita da un cane che passava, per fortuna ha causato solo spavento a lei e a noi. Betta intanto urla invettive nei confronti del proprietario del cane che si allontana continuando a proclamare le sue ragioni. Naturalmente le foto agli ingressi delle 2 grotte ho dimenticato di farle!

Dopo questo spiacevole episodio mi armo di un robusto bastone. E’ utile come aiuto nel camminare, per sondare i buchi che incontro e, alla bisogna, per convincere eventuali cani nervosi a non prendersela con la nostra Luna.
Arriviamo all’imbocco del sentiero per la sorgente dell’Innola.

Una foto al faggio centenario la dobbiamo proprio fare.

Luna guarda sconsolata la sorgente dell’Innola che purtroppo e’ a secco. Per consolarla le porgo un poco di pappa e una buona dose di acqua.

Dopo la visita alla sorgente facciamo ritorno alla strada. I colori del bosco sono una meraviglia.

Lo spiazzo che spesso ospita i campi speleo estivi.

Prendiamo la via del ritorno.

Vicino all’osservatorio riprendo il punto di un’altra grotta, anche di questa non conosco il nome.

Siamo a pochi metri dalla sbarra che segna l’inizio della strada.

Terminate le nostre fatiche riprendiamo le macchine per salire a Campocatino e recuperare le forze con un buon pranzo. Luna intanto se la dormicchia.

Una bella gita, ottima occasione per aggiornare il Catasto delle grotte! Alla prossima.