VIII Convegno FSL ad Esperia, “Silenzi Nascosti”. Una lente sulla speleologia del Lazio.
Posso a malapena immaginare il monumentale impegno profuso da chi ha organizzato il convegno. Per farvene convinti ed aiutarvi a capire quali siano stati gli interventi che nominero’, vi presento il programma che ho copiato dal sito GGCR, il gruppo che ha coordinato l’organizzazione.
Programma
Sabato 16 novembre
10:00 – Saluti istituzionali (Sindaco di Esperia, Presidente del Parco Monti Aurunci, Presidente della XVII Comunità Montana, Presidente della Federazione Speleologica del Lazio, Presidente del CAI Esperia).
11:00 – Paolo Dalmiglio: APERTURA DEI LAVORI
11:30 – Giovanni Mecchia: GIULIO CAPPA: l’uomo e l’esploratore
12:00 – Maurizio Monteleone: LA GROTTA DEL PASTORE (Supino – FR)
12:30 – Federico Sirtori, Augusto Bucciano: GROTTA 2000 …a dispetto di ogni scollamento (Spigno Saturnia – LT)
13:00-15:00 Pausa Pranzo
15:00 – Chiara Manfrini: GROTTA DELL’ELEFANTE: STATO DELLE ESPLORAZIONI (Guidonia Montecelio – RM)
15:30 – Aldo Zambardino, Chiara Campioni: AL FONDO DEL 61: IL NUOVO COLLETTORE ERNICO (Guarcino – FR)
16:00 – Lorenzo Grassi: UNO “SCRIGNO” NEL CUORE DEL CIRCEO. Il rilievo tridimensionale della Grotta Spaccata di Torre Paola (San Felice Circeo – LT)
16:30 – Paolo Dalmiglio, Federica Dellerma: CIAVICA IN PUNTA BIFORCA: un nuovo abisso nel territorio di Esperia (FR)
16:30-17:00 Pausa caffè
17:00 – Angelo Procaccianti, Maurizio Tandari: EMOZIONI NELLE PROFONDITÀ DEI SIMBRUINI
17:30 – Mario Tomei, Gabriele Catoni, Giuseppe Bosso, Angelica Ferracci: NUOVE ESPLORAZIONI NEI MONTI SIMBRUINI
18:00 – Paolo Forconi, Luigi Russo: DUE NUOVI ABISSI DEI MONTI LEPINI (Carpineto Romano – RM): Prometeo e Raul (parte 1)
18:30 – Paolo Forconi, Luigi Russo: DUE NUOVI ABISSI DEI MONTI LEPINI (Carpineto Romano – RM): Prometeo e Raul (parte 2)
19:30 – Cena sociale
Domenica 17 novembre
10:00 – Fabio Bellatreccia: IL PROGETTO AUSONI DELLO SPELEO CLUB ROMA
10:30 – Saverio Treglia, Barbara Bonechi, Simone Galli: NOVITÀ ESPLORATIVE DAL VERSANTE SETTENTRIONALE DEL MONTE PETRELLA (Spigno Saturnia – LT)
11:00 – Marco Mulargia: LA GROTTA DEL FIAMMIFERO A FONTE S.SERENA (Supino – FR)
11:30-12:00 Pausa caffè
12:00 – Paolo Forconi, Luigi Russo: UN NUOVO GIOIELLO DEL MONTE SORATTE: GROTTA LUK (Sant’Oreste – RM)
12:30 – Lavinia Giorgi, Andrea Cesaretti, Simone Galli, Saverio Treglia: UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO: LA GROTTA DEI TRE MOSCHETTONI (Spigno Saturnia – LT)
13:00-15:00 Pausa Pranzo
15:00 – Stefano Gambari: LE PORTE DEL VERMICANO (Guarcino – FR)
15:30 – Andrea Cesaretti, Paolo Dalmiglio, Patrizia Marino: IL QUARTO INGRESSO…ESPLORAZIONI SUL “TETTO” DEI SERINI (Esperia – FR)
16:00 – Stefano Gambari: ALDO GIACOMO SEGRE: l’uomo e l’esploratore
16:30 – Chiusura dei lavori
Ma ora torniamo a noi. Personalmente ho fatto nulla per aiutare, percio’ quel che mi sembra doveroso e’ partecipare. Per questo motivo vado, anche se sono sotto antibiotici da una decina di giorni per una indomabile bronchite. Non staro’ a ricordarlo piu’ volte, pero’ sappiate il tempo non ci e’ stato per nulla amico. In questi 2 giorni la pioggia non ci ha dato requie. Tranne che per poche manciate di minuti, ha piovuto sempre ad intensita’ variabile.
Sabato 16 Novembre – La prima giornata.
La mattina Betta ed io arriviamo ad Esperia e andiamo subito a prendere possesso della nostra stanza in albergo. Appena sistemato tutto, Io e Luna ce ne andiamo a seguire gli interventi del convegno. Entro e subito trovo le facce amichevoli di Sergio e Gabriele. Oggi faranno gli onori di casa tenendo viva la segreteria del convegno.

Quasi con la forza riesco a costringere Gabriele a firmare il libro presenze mentre lo fotografo.

Arrivano tanti amici e conoscenti, mi perdo tra saluti e chiacchiere finche’ inizia l’intervento di Gianni in ricordo di Giulio, suo amico e maestro.

Proseguono gli interventi, con Maurizio…

…e quindi Federico.

Arriva ora di pranzo. C’e’ la possibilita’ di andare a pranzo tutti assieme ma io mi sento spossato e vorrei riposare prima di riprendere. Mi metto d’accordo con Betta per prendere un panino che poi mangiamo in camera. Riesco addirittura a fare un sonnellino prima di tornare al convegno.

Per il dopo pranzo attendo l’intervento di Chiara sulla grotta dell’Elefante. Inaspettatamente salta, peccato, ero curioso di conoscere le novita’ su quella grotta cosi’ particolare. Proseguiamo con l’intervento di Aldo. Segue quello di Lorenzo su una grotta del Circeo e quindi la relazione di Federica e Paolo sulla esplorazione di una grotta nel territorio di Esperia.

Dopo la pausa caffe’ tocca alle recenti esplorazioni dello Shaka Zulu. Vi ho partecipato anche io, quindi mi schiero con piacere dalla parte dei relatori, anche se non e’ previsto che io debba parlare.

Angelica e’ tra i relatori ed in attesa del suo turno le rubo un sorriso.

Per prima cosa parola a Nerone, il presidente.

Qualche foto accompagna le parole di Nerone, che ci racconta degli albori del gruppo, parlando rigorosamente in subiacciano come suo solito.

Si prosegue con Maurizio che descrive la “sua” grotta, Pozzo Doli.

Gabriele e’ alla regia.

Seguono Mario ed Angelica che ci parlano di altre 2 grotte recentemente scoperte dal gruppo sulle montagne di “casa”, i Simbruini. Angelica ci parla di grotta Daniel, intitolata alla memoria di un amico speleo purtroppo scomparso. Mario parla diffusamente di Piccola Creta, concedendosi anche un “fuori tema” sulla grotta che lo appassiona sopra tutte, l’Inferniglio.

Gabriele chiude gli interventi dello Shaka Zulu con Scalelle, una piccola grotta nel travertino a pochi metri dall’Aniene.

Torniamo tra il pubblico per seguire la presentazione di Paolo su Prometeo e Raul, 2 belle grotte sui Lepini.

La serata si chiude cosi’. Torno in albergo a prendere Betta ed insieme affrontiamo la salita per arrivare a Palazzo Spinelli dove ceneremo.

Le tavolate iniziano ad essere occupate dai commensali. Ci sono tavoli nella sala principale ed un paio nel corridoio prima. Noi per non sbagliare, occupiamo il primo tavolo nel corridoio.

Faccio un rapido giro nel salone per salutare e prendere qualche foto.

Ecco i nostri dispensatori di delizie per questa sera. Veramente complimenti a loro.

Tornando al tavolo trovo Maria Grazia. Anche lei e’ in giro per saluti e foto.

Le affido la mia fotocamera per avere anche io una foto al tavolo. Non e’ tra le piu’ riuscite, ma va bene uguale.

A cena finita mi riaffaccio nella sala principale.

I nostri amici di Colleferro. Con Luca e’ da un poco che insisto perche’ organizzi per andare in grotta assieme dalle sue parti. Magari ci si riuscira’.

Sempre nel salone trovo Mirko, Luigi e, soprattutto Matilde. Evidentemente si emoziona anche la fotocamera e la foto viene quel che viene.

Ancora una foto a qualche amico, ma sono talmente presi dalle chiacchiere postprandiali che quasi non se ne accorgono.

Bella la cena, bello il posto, ottimo il cibo e la compagnia, pero’ quando riesco finalmente a poggiarmi sul letto cado immediatamente in un oblio da stanchezza e quindi in un sonno profondo.
Domenica 17 Novembre – La seconda giornata.
La mattina prendo posto in prima fila, non mi voglio perdere l’intervento di Fabio sul progetto Ausoni, ovvero la ricerca a tappeto di tutte le grotte sui monti Ausoni. E’ una attivita’ che dura oramai da alcuni anni ed alcune volte ho avuto il piacere di parteciparvi.

Maria oggi fa il moderatore e presenta l’intervento di Fabio.

Interessante, l’esposizione di Fabio e’ chiara e lineare…e poi alla fine, nella presentazione c’e’ pure una mia foto!

La parola passa poi a Simone che ci parla ancora di grotte sui monti Aurunci, ovvero relativamente vicine ad Esperia. Questi monti sono speleologicamente molto interessanti, peccato siano troppo lontani per poter fare uscite in giornata. Loro, i ragazzi del GGCR, ci raccontano che oramai si sono abituati a stare fuori 3 giorni. Partono il venerdi’ pomeriggio e tornano la domenica notte. Impensabile per me.

Ora ci sarebbe l’intervento di Marco, non e’ potuto venire. Lo sostituisce Federico. Seguo la sua esposizione pero’ inizio a sentirmi spossato. Alla fine valuto di avere ancora poca autonomia. Alla pausa caffe’ saluto chi posso e scappo via. Il ritorno a Roma sembra interminabile ma poi, come tutto, finisce anche lui.
Mi spiace non aver potuto seguire gli ultimi interventi, li leggero’ con piacere sugli atti del convegno appena saranno disponibili.
Ringrazio tutti, organizzatori, relatori e partecipanti per le belle ore passate assieme a raccontarci di speleologia. Alla prossima.