Una memorabile speleo-abbuffata al terreno di Tarcisio.
Per farci venire appetito, prima di andare da Tarcisio, Betta, io con Luna e Peggy ci gustiamo una passeggiata “aperitiva” a Campo Catino. Eccoci insieme, Luna e’ via che corre per il prato, non c’e’ stato verso di farla tornare per la foto di gruppo.
Panorama a meta’ giro.
Il cartello indica dei sentieri, anche se oramai si legge poco.
Quasi a fine giro anche Betta inizia a sentire caldo, si leva strati fino a rimanere in maglietta anche lei.
Il meritato rinfresco al bar.
E’ l’ora, scendiamo giu’ a Guarcino dove incrociamo alcuni amici che stanno giusto andando al terreno di Tarcisio per la festa. E’ un bene perche’ non conosco la strada e mi sarei sicuramente perso. Eccoci arrivati!
Il tempo ci assiste, e’ una bella giornata, sistemiamo Luna e Peggy in maniera che stiano comode.
A lato della zona con i tavolini c’e’ un amico di Tarcisio, un professionista del maialino, si puo’ dire.
Ecco il piatto forte, ispiratore della giornata.
Anche sotto al riparo si stanno dando da fare. Come inizio, e’ prevista la polenta, tanto per andarci leggeri. Mario ed un altro amico di Tarcisio si occupano del delicato compito.
Si inizia a vedere qualcosa di buono.
Intanto noi altri sfaccendati occupiamo il tempo in attivita’ varie, la piu’ gettonata e’ sicuramente la chiacchiera su temi speleo accompagnata da un bicchiere di vino.
I piu’ giovani si divertono col frisbee.
Passo di nuovo a visitare il pork. Dopo, come vedrete, mi dedico alle bruschette.
Oramai siamo tutti, la polenta e’ pronta, e’ un attimo mettersi a tavola e farne una sana scorpacciata.
Ecco Tarcisio, il nostro eroico ospite, che se la ride contento alle spalle di Fabrizio e Gianluca.
L’umore della tavolata, dopo il picco di attivita’ causato dall’arrivo della polenta, ha ripreso un andamento tranquillo e rilassato. Eccoci qua con Marco, Gabriele, Giuseppe e Francesco.
Arrivano anche i sublacensi! Eccone uno per tutti, Valerio.
Ed pronto anche il maialino, ora si inizia a fare sul serio.
L’arrivo del maialino mi costringe a sospendere le attivita’ fotografiche per dedicarmi a quella delizia. Riprendo possesso della fotocamera solo al momento di andare via e sorprendo Tarcisio mentre ripone il gigantesco e robusto tagliere dove abbiamo brutalmente smembrato il povero maialino.
Un saluto a tutti prima di andare via.
Stavolta, tanto per cambiare, ho approfittato di alcune foto fatte da Giuseppe, ve le mostro con piacere. Qua sono in visita ai maialini in cottura, come ho detto ho fatto loro varie visite intrattenendomi piacevolmente con l’amico di Tarcisio esperto in “cottura maialino”. A proposito, complimenti al cuoco!
Una veduta di insieme della zona attrezzata dove si e’ svolta la festa.
Un altro amico di Tarcisio che ha collaborato alla riuscita della polenta. Un “complimenti al cuoco” se lo merita anche lui!
Luna che riposa tra le fresche erbette del prato.
Ecco Tarcisio in tutta la sua possenza! W Tarcisio!!!
Si, confesso, in attesa della polenta ho degustato qualche bruschetta.
Pero’ ne ho preparate parecchie, non solo per me. Eccomi mentre ne porto un paio ai miei amici.
Altra panoramica della tavolata.
Mario all’impiattamento della polenta.
Gianluca che taglia con perizia chirurgica il maialino.
Mi cimento anche io ma faccio disastro e riesco solo a sbriciolare quel che resta del povero maialino. Il nostro esperto di maialini e’ accanto a me, si e’ messo gli occhiali scuri per non vedere chiaramente lo scempio che faccio del suo lavoro.
L’effigie del porco fa da scenario alle chiacchiere speleo tra Gialuca, Valerio, Erminio e Nerone.
Ringrazio Giuseppe per le foto e vi saluto tutti con un sonoro…alla prossima!