Forra del casco – 20/03/2016

Divertente forra in ottima compagnia. Con Pamela, Claudia, Claudio, Matteo, Giuseppe, Emilio, Massimo, Vittorio ed io.

La forra e’ quella del Casco, non e’ dato sapere quale sia il casco e di chi sia, accontentiamoci. Per chi volesse informazioni piu’ dettagliate, ho trovato qualcosa sul sito di UmbriaOutdoor.

Appuntamento alle 8 a Settebagni, al solito bar. Passa a prendermi Claudio dopo aver caricato Pamela strada facendo. Al bar ci riuniamo col resto del gruppo. C’e’ anche Matteo, il nostro strettoista migrante, per una breve vacanza pasquale. Dopo i festosi saluti facciamo una lauta colazione quindi ci organizziamo per la partenza. Claudio ci mette fretta perche’ abbiamo altri appuntamenti intermedi prima di poter affrontare la forra. Emilio prendera’ la sua macchina, vado con lui e rapisco di prepotenza le 2 belle del gruppo, Claudia e Pamela. A proposito, loro sono alla loro prima esperienza in forra, sicuramente si divertiranno ma per il momento hanno qualche timore. Per oggi dovranno abbandonare il rassicurante discensore speleo ed affrontare la discesa dei salti con l’otto o uno dei suoi derivati. Prendiamo l’autostrada per uscire ad Orte. Qua, credo, avremmo dovuto incontrare i nostri amici Montebuonesi, ma troviamo nessuno. Stavolta ci daranno buca, ci dira’ poi Claudio dopo aver sentito Giulio al telefono. Proseguiamo. Noi della Emilio-car arriviamo prima a destinazione. Arriviamo a Ceselli e giriamo per una stradina che conduce alla frazione di Pontuglia. Emilio, che conosce gia’ il posto, a meta’ strada si ferma per prenotare lo spuntino post-forra. Lo approviamo incondizionatamente. Abbiamo appena terminato di fare il necessario per assicurarci un buon rifocillo quando ci raggiunge la macchina di Claudio con i suoi occupanti. Proseguiamo per la stretta strada. Un attimo di dubbio cattura Emilio quando la strada, da asfaltata diventa sterrata, lui non ricorda la sterrata. E’ solo un tratto, in corrispondenza di un tornante l’asfalto riprende. Dopo il tornante incontriamo Gianni, colui che alleviera’ la nostra fame dopo le umide fatiche. Ha colto un bel mazzo di asparagi che ci mostra. Con l’immaginazione gia’ gusto la frittata che promette di farci. Arriviamo ad uno spiazzo dove accostiamo. Sara’ il nostro punto di partenza. Manca un ultimo partecipante all’appello. Giuseppe, che arriva da Orvieto. E’ un po’ in ritardo. Claudio lo sente al telefono, non riesce a trovare il bivio per raggiungerci. Alla fine Emilio e Claudio, con la macchina di Emilio, fanno un salto fino alla strada principale per recuperarlo.  dscf4545 Intanto, nell’attesa, noi ci godiamo il bel sole.dscf4550 Finalmente siamo tutti. Dopo i saluti con Giuseppe possiamo iniziare la vestizione. Claudio presta a Pamela e Claudia il discensore Oka che proveranno oggi.dscf4551 Organizziamo per la staffetta delle macchine. Quella di Giuseppe rimarra’ allo spiazzo con i nostri vestiti asciutti. Saliremo con le macchine di Claudio ed Emilio. Quando siamo tutti “mutati”, si parte. Proseguiamo per la strada fino ad un piccolo cimitero. Da queste parti c’e’ un cimitero in corrispondenza di ogni forra,sara’ una coincidenza?!? Troviamo parcheggio alla meno peggio sul bordo strada e ci avviamo per il sentiero di avvicinamento alla forra.dscf4560 Claudio ha saggiamente sottaciuto l’impegno necessario per l’avvicinamento, ancora non sappiamo che si tratta di poco meno di un’ora di salite. Partiamo quindi di buon passo, allegri e baldanzosi. dscf4562 Ne approfitto per una rapida carrellata dei miei baldi compari. Ecco Vittorio, non ricordo se anche per lui e’ la prima forra comunque sembra deciso e pronto a tutto.dscf4564 Matteo con lo sguardo dubbioso e Giuseppe che lo segue.dscf4569 Pamela! In fondo si intravede anche Claudia che chiude la fila in maniera che a nessuno salti in mente di tornare indietro.dscf4570 Pamela mentre interpreta la giovane ed intrepida esploratrice indicando un punto lontano, misterioso ed inesplorato.dscf4573 Claudio immortala la scena epica con la sua fotocamera super-mega-iper.dscf4574Un Giuseppe mannaro in tutta la sua possanza barbuta.dscf4575 Claudio ci indica il punto dove e’ la forra. E’ lontanissimo! Pero’ oramai abbiamo camminato davvero troppo per tornare indietro. Zaini in spalle, quindi, e via, si prosegue.dscf4577 Ecco la nostra forra, la avvicino un po’ grazie allo zoom della fotocamera.dscf4581 La valle da cui proveniamo con una bella corona di montagne.dscf4585 Le nostre eroine fanno il passo, si fatica a star loro dietro. Mentre cammino e fotografo trovo anche il tempo per un rumoroso soliloquio inframezzato da gorgheggi cacofonici. Piu’ volte mi viene ingiunto di tacere perche’ potrei spaventare gli abitanti della valle o i poveri animali abitanti delle montagne. Io continuo imperterrito perche’ sono sicuro che il mio allegro vociare, sotto sotto, da’ loro piacere e conforto nell’arduo cammino verso la forra. dscf4587 Giuseppe medita di buttare giu’ me o di buttarsi lui, pero’ fortunatamente non mette in atto il suo proposito.dscf4590 Attraversiamo un timido corso d’acqua, veramente minimale.dscf4604 Ricomincia la salita, ma siamo vicini.dscf4605L’ultima balza, decreta Emilio. Ancora un breve tratto in piano e, in corrispondenza di un albero, ci fermiamo allo spiazzo sulla destra per riprendere fiato prima dell’ultimo tratto in discesa che porta all’inizio della forra.
dscf4609 Claudia e le montagne.dscf4612Ancora Claudia, un poco piu’ da vicino. Sulle montagne si intravede un rimasuglio della pochissima neve che ha fatto quest anno.dscf4613 Claudia si tappa il naso…di chi sara’ la colpa?!? Claudio fa finta di nulla…dscf4617 Confronti tra strettoisti.dscf4623 Pamela e’ elegantissima ma soffre un poco questa mise attillata.dscf4626 Il fiatone e’ passato, gli ultimi preparativi sono stati completati, si riparte. Tutti i miei amici hanno indossato la muta e l’imbrago. Io sono stato prudente e ho indossato solo la salopette della muta tenendo il resto nello zaino. Con questo caldo temo proprio di sciogliermi, se mi copro troppo. Si scende verso l’acqua.dscf4627 E’ ancora Emilio a prendere la testa del gruppo e a fare strada.dscf4632 Il sentiero e’ in discesa alquanto ripida, pero’ il terreno e’ asciutto e poi sembra risistemato da poco con dei gradini che agevolano il cammino.dscf4637 Nell’ultimo tratto ci sono anche delle corde come ulteriore ausilio.dscf4643 Siamo quasi arrivati, costringo i miei amici ad una posa per la foto. Claudia sorride, perfino.dscf4644 Emilio e’ arrivato all’acqua.dscf4647Massimo scende seguito da Claudio. Ora la corda e’ solo una comodita’, immagino che in caso il terreno sia impregnato d’acqua questa diventi un mezzo indispensabile per arrivare in fondo indenni.dscf4650 Arriva anche Pamela.dscf4654 Da questo punto in poi Claudio prende la testa del gruppo, io mi tengo nelle retrovie per il disarmo. Quasi non ci vedremo piu’ fino a fine forra.dscf4655 Pamela e’ timorosa, si avvicina il momento tanto temuto. Il primo salto e’ qua. Presto, prestissimo, dovra’ confrontarsi col discensore Oka. Avvicinandomi al salto mi sovviene un piccolo particolare, forse e’ meglio che io indossi l’imbragatura! Mi fermo un attimo per attendere a questo compito. Sento ancora caldo quindi per ora lascio la giacca della muta nello zaino.dscf4656 Claudia, assistita da Claudio si appresta al battesimo del fuoco. Segue con molta attenzione le spiegazioni di Claudio cercando di convincersi che andra’ tutto bene.dscf4659 A meta’ discesa l’agitazione e’ gia’ passata…Oka non ti temo piu’!dscf4663 Arriva indenne, ora puo’ concedersi un sorriso in compagnia di Massimo.dscf4666 E’ arrivato il momento di Pamela, e’ concentratissima. Anche lei ha avuto una buona razione di istruzioni e rassicurazioni da Claudio.dscf4669 Una volta partita anche per lei il piu’ e’ fatto.dscf4675 Arriva alla base del salto. La squadra delle intrepide si e’ riformata, ancora piu’ forte e determinata di prima.dscf4677 Claudio ed io scendiamo il salto poi proseguiamo tutti assieme.dscf4681 Pochi metri in piano ed incontriamo il saltino successivo.dscf4683 Claudio predispone l’armo e assiste i discesisti.dscf4684 Pamela ha recuperato il suo spirito birichino e mi fa le boccacce mentre Claudia la osserva divertita.dscf4686 La discesa di Vittorio.dscf4688 Vittorio scende troppo lentamente per i gusti di Claudio che quindi cerca di agevolarlo con delle robuste spinte e qualche pedata.dscf4689 Ecco il salto in tutta la sua magnificenza.dscf4692 Vittorio tocca terra.dscf4694 E’ il momento di Claudia.dscf4696Mentre Claudia si prepara, passo la fotocamera a Vittorio che si incarica di immortalarla.dscf4703 Segue poi Pamela ed una volta tanto in foto compaio anche iodscf4708Subito dopo ancora un saltino. Claudia ci aspetta dopo averlo sceso.dscf4709Scendo per ultimo dal salto, mi merito anche una foto mentre con Vittorio recuperiamo la corda. Dopo riprendo possesso della fidata fotocamera. dscf4712Si prosegue. Affrontiamo il saltino. Con sollievo riesco a scenderlo senza bagnarmi troppo e soprattutto senza che l’acqua entri nella salopette dal collo.dscf4713 Raggiungiamo il resto del gruppo. Qui la forra e’ giustamente molto inforrata e tortuosa. I nostri amici sono fermi al salto successivo.dscf4720 Ora inizia ad esserci fresco. E’ meglio indossare la giacca della muta prima di passare dalla sensazione di piacevole fresco a quella di freddo intenso. Mi cerco un angolino tranquillo e faccio quel che devo. dscf4722 Quando sono pronto sono scesi quasi tutti. Mi ritrovo con Massimo ed Emilio.dscf4724Breve inciso. Mi ero ripromesso di fare una foto alla partenza ed una alla base di ogni salto, pero’ poi me ne sono scordato oppure le foto designate erano sfocate ed improponibili. Un buon proposito durato poco.

La forra continua ancora ben inforrata, con acqua abbondante ma non in maniera fastidiosa. Continuiamo la discesa con buona continuita’ ma senza troppa fretta.dscf4728 Questo e’ davvero un bel salto. Ora e’ il momento di Pamela.dscf4733 Scendo anche io lasciando ad Emilio l’onore e l’onere di scendere ultimo.dscf4737 Al salto successivo sono scesi quasi tutti, rimangono solo Claudio e Pamela. dscf4738 Ancora una volta approfitto di Pamela per documentare degnamente il salto. Sotto di noi il resto del gruppo e’ in attesa prima del salto successivo.dscf4747 Cheese!dscf4748Quasi arrivata.dscf4750 Discesa in corda doppia?!?dscf4752 Liberaaaa…dscf4754 Scendo anche io, ancora una volta e’ Emilio l’ultimo.dscf4761 Un Giuseppe versione pulcino bagnato, ma non fatevi ingannare dagli occhioni dolci, sempre mannaro rimane!dscf4762 Foto di gruppo durante l’attesa. dscf4765 Si inizia a scendere. Nel frattempo Emilio scende dal salto precedente ed inizia a recuperare la corda. Viviamo qualche attimo di preoccupazione quando la corda si incastra e non vuole venir via. Alla fine con lo sforzo congiunto di Emilio e mio, la corda si piega al nostro volere e si sfila docilmente. Due uomini di peso, non c’e’ che dire!dscf4767 Mi affaccio anche io a curiosare. E’ un salto articolato da fare in 3 tempi, ci si cala dove sono ora Claudio e Matteo poi si scende ancora qualche metro fino ad un davanzale. Il salto quindi procede verticale fino alla base. dscf4771 Alla partenza del pozzo c’e’ una corrente d’aria fredda notevole. I preparativi per armare il salto prendono tempo e noi iniziamo a sentire freddo.dscf4778 Claudio e Matteo si sono spostati avanti. Mi urlano di scendere al primo tratto per fare assistenza a chi passera’. Obbedisco prontamente. Inizio a tremare, in quel punto il vento imperversa gelido. dscf4779 Ecco il secondo tratto del salto. I nostri amici avranno anche l’emozione di passare un deviatore.dscf4781Claudio rimane a fare assistenza alla partenza del tratto verticale.
dscf4782 Passa Giuseppe. dscf4783 Quindi e’ la volta di Vittorio. dscf4792 Claudio ci esorta alla celerita’, fa freddo. Non posso dargli torto.dscf4794 Ecco Claudia, oramai padrona dell’attrezzo Oka, che scende fino a Claudio.dscf4802 Il tempo per un sorriso e’ bene trovarlo sempre.dscf4803 E’ il momento di Pamela.dscf4806 E’ gia’ pronta col fischietto per ogni evenienza.dscf4808 Anche lei si appropinqua a Claudio senza problemi.dscf4817 Arrivata.dscf4819 Parte Massimo.dscf4820 Finalmente e’ il mio turno. Il movimento attenua il freddo. Mi fermo a meta’ della parte verticale del salto per fare una foto.dscf4823 Siamo arrivati alla partenza del salto piu’ alto. Una trentina di metri.dscf4825 Claudio ha attrezzato il salto e si sistema per fare assistenza a chi affronta questo cimento. dscf4827 Scende Matteo, oggi si dovra’ accontentare di questo piccolo brivido, in questa forra a quanto pare non ci sono pozze in cui fare tuffi.dscf4829 Quando Matteo scompare alla vista ne approfitto per riprendere una panoramica di quanto ci aspetta proseguendo la forra.dscf4831 Ora parte Claudia.dscf4833 Claudio trasfigurato!dscf4835 Vai Claudia, sei tutti noi!dscf4837 Una occhiata per verificare che gli attacchi tengano, non si sa mai.dscf4839 Ma gustiamoci tutta la sequenza, Claudia se la merita.dscf4840 dscf4841 dscf4842 Claudio e’ pronto ad ogni evenienza.dscf4843Anche Claudia infine scompare alla vista. Nessun problema, come sempre. Fa finta di essere preoccupata per darci l’impressione di essere utili!dscf4844 Pamela denuncia un lieve frescolino.dscf4846 Massimo e’ imperturbabile.dscf4849 Claudio controlla l’arrivo di Claudia alla base del salto e ne attende la libera.dscf4851 A chi tocca ora?dscf4853 Eh si, e’ il momento di Pamela.dscf4855 Concentratissima, parte senza problemi.dscf4858 Occhi al cielo? No, ascolta le ultime raccomandazioni di Claudio.dscf4861 Ora pero’ si parte.dscf4868 Anche nel suo caso credo si meriti tutta la sequenza…e vi risparmio il commento.dscf4871 dscf4874 dscf4875 Dopo l’arrivo di Pamela, parte Massimo.dscf4876 dscf4877 Breve sosta per una foto con sorriso.dscf4879 Buon ultimo scendo anche io. Subito dopo un altro saltino, lo sta scendendo Massimo. Il resto del gruppo e’ in attesa alla partenza del salto successivo. dscf4887 Claudio come sempre e’ alla partenza del salto a fare assistenza.dscf4895 dscf4896Ecco il saltino appena sceso visto dal basso. Mi sono dimenticato di fotografare il salto da 30 metri. Oramai e’ troppo tardi per rimediare. dscf4897 Intanto parte Giuseppe.dscf4899 L’ho un po’ trascurato come foto, rimedio ora.dscf4900 dscf4902 dscf4903 dscf4904 Emilio scende per ultimo. Questo salto lo ha attrezzato lui e vuole essere lui a disarmarlo. Come faceva ad essere avanti? Deve essere passato tra i primi un paio di salti fa, senza che me ne accorgessi. dscf4907 Questo e’ il salto visto dal basso, niente male.dscf4913 Emilio si appresta a  scendere.dscf4915 Aspetto che Emilio termini e poi recuperiamo la corda. I nostri sono andati avanti per un tratto in facile discesa con qualche accenno di toboga.dscf4916 Eccoli tutti qua. La partenza di un altro salto.dscf4918 Massimo se la ride.dscf4921 Vittorio parte.dscf4923 Matteo e’ appostato alla partenza del primo tratto, Claudio e’ al secondo.dscf4926 dscf4929 dscf4930 Ogni tanto anche a me viene una foto simpatica…trovo che questa lo sia.dscf4931 Pamela e’ ancora alle prese con una fastidiosa sensazione di freddo ma riesce sempre a trovare la forza per un sorriso.dscf4933 Scatto a lei e Matteo una ultima foto, poi la mia fida fotocamera cede le armi. Sul display compare una enorme batteria dai contorni rossi e miseramente vuota. Questo e’ il segnale che non ha energia bastante nemmeno per un’altra foto. La metto a riposare nella patta superiore dello zaino. Magari concedendole un poco di riposo riusciro’ a riprendere piu’ tardi.dscf4935 Senza documentazione fotografica faccio fatica a ricordare…Comunque oramai siamo quasi alla fine della forra. Facciamo un paio di salti ancora, Emilio rimane ultimo e si incarica di recuperare la corda. All’ultimo salto mi si incastra la corda tra un intrico di radici proprio sulla verticale del salto. Devo utilizzare un armo provvisorio per scendere a districarla. Lascio poi che sia Emilio a sistemare tutto. Dopo il salto inizia un tratto a piedi quasi piacevole e comunque utile per scongelare i piedi. Si fiancheggia il corso d’acqua tenendolo a destra. Quasi alla fine lo si attraversa e si risale in corrispondenza di simpatici quanto utili segnali di vernice. Passiamo accanto ad un paio di tende che i miei amici gia’ conoscono, saranno messe fisse la’. L’ultimo tratto e’ in salita ma sono pochi metri. Eccoci alle macchine. Mentre sistemo le mie robe recupero la fotocamera. Il riposo sembra averle giovato, mi permette di scattare qualche foto. dscf4936 Pamela si rincuora con uno spuntino che fara’ scomparire definitivamente il freddo.dscf4938 Claudia e’ quasi pronta, gli ultimi ritocchi.dscf4939Claudio ed Emilio salgono sulla macchina con Giuseppe e vanno a recuperare le loro macchine. Pochi minuti e siamo di nuovo tutti assieme e pronti a muoverci. E’ finalmente l’ora della merenda! Il nostro ospite ci attende con delle saporite sorprese. La frittata con asparagi selvatici e lo sformato di patate con timo e rosmarino sono solo l’inizio ma non staro’ ad annoiarvi con i particolari! A fine spuntino siamo visibilmente piu’ rilassati come testimoniano le foto.dscf4941 dscf4943 Un amico di cui abbiamo fatto con piacere la conoscenza durante lo spuntino.dscf4944 Qualche chiacchiera rilassata con il nostro ospite conclude la merenda. Si e’ fatta l’ora del rientro. Salutiamo ringraziando e partiamo.  Giuseppe riprende per Orvieto, noi per Roma. Strada facendo troviamo le cascate delle Marmore. Sono sempre uno spettacolo da vedere…chissa’ che spettacolo sono da scendere, ancora non me ne e’ capitata l’occasione…dscf4952Il ritorno e’ accompagnato dalla sera che scende mentre ci avviciniamo a Roma. Una breve sosta a Settebagni dove approfitto della cortesia di Claudio per tornare a casa. Anche questa bella giornata e’ terminata. Alla prossima.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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