Traversata Falvaterra-Pastena con Stefano, Veruska, Fabrizio, Marco, Caterina, Leonardo, il gruppo di Falvaterra con Giuseppe ed Augusto.
Si tratta della traversata che inizia dalla grotta di Falvaterra (Obbuco) e, tramite un sorprendente percorso sotterraneo di circa 2,5 km, termina alla grotta di Pastena.
Come nasce l’occasione per questa nostra traversata? Dovete sapere che Lamberto Ferri Ricchi, un pioniere della speleologia subacquea, nel luglio del 1964 completava per la prima volta la traversata Pastena-Obbuco passando il sifone terminale in prossimità dell’uscita lato Falvaterra, l’Obbuco, appunto.
Tramite Stefano, gli amici di Falvaterra ci invitano a partecipare alla traversata Obbuco-Pastena in occasione del cinquantesimo anniversario dell’impresa che ha permesso l’unione delle due grotte.
Dopo il solito appuntamento al bar “fico” sulla Anagnina prendiamo la Roma-Napoli e, alle 9,00 circa, approdiamo in quel delle Grotta di Pastena dove ci incontriamo con Giuseppe e gli altri. Lasciamo al parcheggio una auto con i vestiti di ricambio per quando usciremo. Ci dirigiamo quindi alla Risorgenza dell’Obbuco dove troviamo ad aspettarci Augusto insieme ad altre persone che parteciperanno alla traversata.
Qualche foto di gruppo e’ doverosa ma subito dopo, il caldo con le mute inizia a farvi sentire, partiamo decisi per la traversata. Ci troviamo da subito immersi in uno splendido ambiente e non mi resta altro che lasciare la parola alle immagini per descrivervi al meglio (anche se la qualita’ delle mie foto e’ sempre quella che e’!) quanto abbiamo visto e vissuto noi.
Una ultima nota turistico-gastronomica, la gita e’ terminata al ristorante “da Rocco” a pochi chilometri dalla grotta di Pastena in direzione di Castro dei Volsci (coord. GoogleMaps: 41.513235,13.439055). Mi sento di consigliarlo incondizionatamente soprattutto per quanto riguarda le pappardelle alla ghiottona!
Detto questo, eccoci alle foto:
Area di parcheggio alla grotta di Pastena
Ci prepariamo alla traversata
Giuseppe, il nostro accompagnatore, beato tra le donne!
Gruppo di intrepidi
Gruppone prima della partenza
Ultime chiacchiere al sole
Si parte
La strada per la grotta
Ci siamo quasi
L’ingresso
Fabrizio che splende di luce propria
Ci si addentra
Primi passi nell’acqua
Foto di gruppo in interno!
Ora si nuota
acqua limpida con speleo sullo sfondo
romanticismo tra le nebbie
Concrezioni
Paola sorge dalle acque
Belle colate
Ancora perche’ meritano
Spiacente per te, pero’ il resto della foto e’ bella!
Amore vuol dire…abbracciarsi in grotta?!?
Aspettate, c’e’ pure lui!
Ciotoli
Osso gia’ ben ripulito.
Colata bella.
Ranocchio che ha perso la strada.
La medusa
Ancora la medusa
Veruska catturata dalla medusa.
Ancora una foto romantica, che ci sta sempre bene.
Paola ed io con medusa alle spalle.
Foto di gruppo modello presepe.
Bombola incastonata nella roccia.
Io sotto concrezione…
Con poca luce ma suggestiva
Anche questa come sopra.
Anche questa segue l’esempio delle precedenti.
Arrivo alla parte turistica della grotta di Pastena.
Passerella
Arrivo d’acqua con cascata, a secco in questa stagione. Sotto speleo a bagno.
Stefano e Paola, pero’ e’ lo Stefano sbagliato!
Serpe all’uscita.
Ecco Paola con lo Stefano giusto!
Uscita della grotta di Pastena.
Paola fotografa.
Foto di gruppo a fine avventura.
Gruppo in libera uscita.
Si torna alle macchine ma una foto in allontanamento ci sta bene.
Eccoci quasi al parcheggio.
Eccolo.
Cambio al sole.
Ci sono anche i teletabbies!
La macchina dei nostri accompagnatori.
Il ristorante da “Rocco”. Da provare.
ed il relativo parcheggio con l’insegna.
La difficile scelta della pasta; pappardelle o fettuccine, questo e’ il dilemma!
Tutti pensierosi che pensano alla pasta.
Riprendono le foto solo al dolce, ecco delle facce finalmente rilassate!
Ciambelline al vino, inzuppate nel vino. Si puo’ chiedere di meglio?
Foto di gruppo al tavolo.
E ancora una perche’ ci e’ piaciuta.
Ancora una!?! Si inizia ad esagerare!
Tra una chiacchiera ed un digestivo anche il pasto si avvia al termine.
Iniziano gli occhi a mezz’asta da abbiocco post-prandiale.
Quasi quasi un sonnellino…
Anche i nostri accompagnatori sono a posto.
Andiamo a visitare la parte turistica della grotta di Falvaterra per finire il giro e favorire la digestione.
Scendiamo verso l’ingresso.
L’ingresso.
Il tunnel di accesso.
L’entrata nella grotta.
La passerella.
Bellissime concrezioni illuminate ad arte.
Il percorso continua.
Giuseppe ci indica delle formazioni particolari sul soffitto.
Eccole.
Il presepe in grotta.
Bello scorcio della grotta.
Giuseppe ci illustra la grotta con aneddoti sulla sua storia, i lavori fatti per attrezzarla ed altri particolari interessanti.
Altri particolari della grotta.
Ancora qualche spiegazione e’ d’obbligo.
Roccia sporgente, chi e’ disattento passi alla larga o rischia un livido!
Veruska e la tartaruga!
Fabrizio che si camuffa tra le colate.
Ranocchietta messa all’indice!
Chiudiamo dopo la visita.
Ultimo sosta nel punto dove fu inizialmente passato il sifone.
La gita e’ finita qui. Il ritorno in macchina ve lo risparmio, anzi me lo sono risparmiato anche io perche’, essendo ospite, ho dormicchiato tutto il tempo!
Spero vi sia piaciuto, vi consiglio una visita alle grotte con sosta intermedia al ristorante da “Rocco”! Alla prossima.