Breve cronaca di una bella settimana di vacanza in Carnia. L’unica associazione che ha con la speleologia (e questo blog!) e’ da attribuire ai protagonisti della vacanza e cioe’ Maria, Gianni, Betti, io e Luna.
Come e’ nata questa vacanza? Dovete sapere che, dal lato paterno, ho origini friulane. Il paese, Tualis (Noiaretto, per dirla tutta!), e’ uno di quelli tanto belli quanto piccoli e sconosciuti ai piu’. Combinazione ha voluto che Gianni abbia anche lui origini simili, il paese di suo padre e’ Entrampo. In pratica i 2 paesi si vedono e distano meno di 10 km! Maria e Gianni passano qualche giorno “al paesello” ogni anno e stavolta ci hanno invitati. Betti ed io abbiamo accettato con entusiasmo, Luna si e’ ritrovata automaticamente aggregata al gruppo ma non con minore entusiasmo!
Come dicevo e’ stato un viaggio poco attinente con la speleologia ma carico di significato per me e comunque divertentissimo. Ne riassumo le tappe salienti :
- 28 Giugno – Partenza da Roma, arrivo a Forli’ per un pernotto in B&B ed un po’ di turismo nei dintorni. Visita a Brisighella.
- 29 Giugno – Riprendiamo il viaggio. Visita a Sesto al Reghena. Arrivo ad Entrampo, piove, cena ai laghetti a Villa Santina.
- 30 Giugno – Visita al vecchio mulino di Baus e al mercato di Tolmezzo la mattina. Pranzo con polenta fatta in casa. Dopo pranzo passeggiata con Luna nel bosco sopra Entrampo. Poi piove …
- 1 Luglio – Visita a Tualis. Pranzo al ristorante “Al Crostis” di Tualis. Pomeriggio piovoso di riposo.
- 2 Luglio – La mattina visita alla chiesa di S. Giorgio poi in direzione di passo di Monte Croce Carnico per una gita in Austria fino a Mauthen, dove si pranza.Rientro in Italia con visita all’impressionante risorgenza del Fontanon di Timau. Cena con polenta fatta in casa.
- 3 Luglio – Prima vera giornata di sole. Gita in montagna al passo Volaia. Cena al ristorante di Tualis. Luna è stanca.
- 4 Luglio – La mattina gita a Pesariis, la citta’ degli orologi. Cena con polenta fatta in casa.
- 5 Luglio – In giro a salutare parenti ed amici. Cena ai laghetti a Villa Santina.
- 6 Luglio – Partenza da Entrampo. Gita mattutina a Sappada. Pranzo in Val Visdende. Rientro. Grosso sospiro, gia’ siamo presi dalla nostalgia per la splendida settimana appena trascorsa.
Ora come al solito vi lascero’ in compagnia delle foto.
Per la precisione, visto che le foto sono molte e non riusciro’ mai a terminarne la sistemazione in tempi brevi, mi sono deciso per una relazione a “puntate”. In pratica aggiornero’ piu’ volte questa relazione aggiungendo ogni volta che riesco un nuovo “capitolo” con le foto di una o piu’ giornate.
Per ora ecco quelle della gita a Brisighella…
L’arrivo a BrisighellaLa chiesa incastonata tra le case
La piazza principale
Inizia il tour
La strada principale
Luna turisticamente impaziente
Targa di presentazione della via degli Asini
L’ingresso della via degli Asini
Targa di ceramica simpatica
Lungo la via degli asini
Scatto romantico con abbraccio sulla via degli asini
Panorama di Brisighella
La rocca dell’orologio vista dal basso, molto in basso!
Marcia di avvicinamento…
…Ancora…
Strada facendo
Bivio per il teatro
Inizia l’erta
Si sale
Il gruppo perde compattezza
Ognuno procede col proprio ritmo
Ma l’orologio ci irride sempre dall’alto
Brevi pause per riprendere il fiato sono le benvenute
E’ una buona occasione per godersi il panorama…
…ed i tetti di Brisighella
Non senza, per questo, dare la dovuta attenzione ai cristalli di gesso lungo l’erta
Manca tanto?
L’orologio ora sembra piu’ a portata di mano
Gli ultimi scalini addirittura di corsa
Conquistato l’orologio si guarda in basso con soddisfazione
Ora un po’ di riposo e’ piu’ che meritato
Tour dell’orologio – 1
Tour dell’orologio – 2
Tour dell’orologio – 3
Tour dell’orologio – 4
Tour dell’orologio – 5
Tour dell’orologio – 6
Ritorno in zona relax
Abbraccio di famiglia
Ritorno alla via degli Asini
Betti e la topolino
Primo piano durante la pausa per l’aperitivo
Ci si riposa e rifocilla, stanchi ma soddisfatti
Fine della visita a Brisighella!
Bella Brisighella, anche noi l’abbiamo visitata nei giorni dopo Casola 2013, stesso giro, ma siamo tornati con dei gustosissimi ricordi: caciotte, salumi ed olio.
Meglio per noi aver riportato nulla da Brisighella. Anche cosi’ stiamo ancora smaltendo i “ricordi” della vacanza!!!
A (s)proposito, quando facciamo la risorgenza di Civitella?!?