Pretaro – uscita del 20/08/2013

Uscita alla ricerca del secondo ingresso con DSCF2680Simona, Augusto, DSCF2681Fabrizio DSCF2666ed io.

Simona durante l’uscita di corso al Pretaro aveva notato una risalita che non era stata rilevata nella zona che oramai chiamiamo tra di noi, “della spinosa”. Per verificare questo ci siamo messi d’accordo telefonicamente con Simona ed Augusto per andare. Dopo esserci dati appuntamento per la mattina del 20 al solito Roby Bar ho mandato un sms a Fabrizio, il celeberrimo “radiologo”, perche’ si potesse unire a noi.

La mattina dell’appuntamento scendo a fare colazione con Betti, la mia dolce meta’, e trovo gia’ pronto il buon Fabrizio. Simona ed Augusto invece sono in ritardo ma hanno avvertito e quindi li aspettiamo con pazienza.

Quando arrivano e’ quasi ora di pranzo ma sono piu’ che giustificati, stamane hanno finalmente avuto la tanto attesa visita di un tecnico per aggiustare la linea telefonica guasta e non si puo’ rischiare di perdere un appuntamento del genere!

Dopo i saluti e la, per me terza, colazione decidiamo che serve una mazzetta ed uno scalpello che pero’ non abbiamo in dotazione. Risolviamo democraticamente con una colletta ed una veloce visita alla ferramenta.
DSCF2657Ci avviamo quindi al parcheggio vicino la grotta dove iniziamo alacremente a prepararci.

Ho deciso che approfittero’ di questa uscita per dare una occhiata in giro per alcune delle infinite diramazioni che si incontrano strada facendo. Ogni volta ci passo vicino dicendomi: “oggi sono di fretta, ma la prossima volta mi fermo e ci vado”. Stavolta terro’ fede al mio proposito!

L’ingresso del Pretaro come al solito butta aria fresca a piu’ non posso. Entriamo in fretta, prima Augusto, quindi Simona ed io. Fabrizio chiude la fila. Procediamo ordinatamente in fila indiana fino al primo pozzetto.
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Approfittando che sono senza attrezzatura e non uso la corda mi produco in un sorpasso ai “danni” di SimonaDSCF2661e vado poi ad evitare il primo toboga passando per lo stretto pertugio laterale. Simona mi chiede lumi circa la strada che ho preso ma poi preferisce il toboga. Ci incontriamo nuovamente subito dopo. Fabrizio ed Augusto sono al pozzetto, li sentiamo ciacolare animatamente! Andiamo avanti fermandoci in corrispondenza del fratturone che interseca perpendicolarmente la nostra via. DSCF2669 DSCF2672Qui, aspettando il resto della banda vado ad esplorare il sunnominato fratturone. Ci sono segni in abbondanza di passati passaggi ma ho deciso, devo andare! Arrivo fino ad un punto in alto dove si restringe. Ci sono segni di tentativi di  allargamento non felicemente conclusi. Nel frattempo Augusto e’ arrivato e viene a curiosare anche lui. Passa piu’ basso rispetto a me e cosi’ si becca in faccia la terra che si stacca abbondante quando mi muovo. Mi tolgo di torno cosi’ anche lui va in visita dove sono appena stato. Commentiamo quanto visto ripromettendoci una ulteriore visita quando faremo il rilievo completo.
Arriviamo alla sala del the e facciamo la pausa di rito consumando ognuno le proprie cibarie.DSCF2679 Dopo la sosta andiamo ad affrontare la strettoia verticale che porta alla sala Utec e che Fabrizio tanto ama!

Simona va,DSCF2685ed io la raggiungo subito dopo.DSCF2687Augusto rimane indietro a dare supporto morale a Fabrizio mentre affronta impavido la sua bestia nera. Dopo vari, estenuanti sforzi riesce finalmente a passare la strettoia! La soddisfazione e’ grande pero’ non riesce a completare il percorso risalendo il comodo camino successivo perche’ viene preso da mal di stomaco (lui dice a causa di una “mite puzzetta” che mi e’ sfuggita al controllo tanta e’ stata la contentezza per il suo passaggio!) e decide di tornare indietro. Ci aspettera’ alla sala del the. Mentre Augusto sale DSCF2690Simona ed io ci avventuriamo in zona “esplorazione”
DSCF2688dove ci sono chiari segni di passaggio DSCF2691di strani esseri!!! DSCF2693C’e’ pure il resto di un pasto di qualche animalettoDSCF2699 ma…le spinose mangiano le lumache?

Con Simona andiamo a vedere il punto che si vuole controllare. Mi ci ficco dentro, e’ stretto, ma in effetti sale parecchio, vedremo cosa dice il rilievo. Sento che ci raggiunge anche Augusto, gli vado incontro per fargli spazio che in quel punto non ce n’e’ moltoDSCF2701approfitto per immortalarlo, e’ ancora provato dall’aspra pugna contro la perfida strettoia. Mentre loro iniziano a trafficare col Distox ed il palmare io li avverto che pianin pianino vado a fare compagnia a Fabrizio. Torno indietro cercando altri punti interessanti. Uscendo dal cunicolo di fango che riporta alla sala Utec guardo a destra verso l’alto. C’e’ un camino che risale parecchio. E’ un po’ impegnativo da risalire per le mie scarse capacita’ arrampicatorie pero’ con pazienza ci riesco. Salgo per un bel tratto, credo che dalla base siano dai 10 ai 12 metri e si sente un poco d’aria. Torno indietro da Simona ed Augusto per informarli e chiedergli se possono rilevare anche quel punto. Fatta la mia relazione torno indietro e finalmente raggiungo il buon Fabrizio.
Un attimo di sosta per un goccio d’acqua (sia in input che in output!), prelevo la decina di bottiglie di plastica vuote che ho trovate sparse in giro nelle 2 sale e poi via sulla strada per casaDSCF2707Arriviamo al secondo toboga (che e’ il primo tornando indietro!) e mentre aspetto che Fabrizio salga controllo l’armo. I moschettoni sono veramente disastratiDSCF2708 DSCF2709 DSCF2710purtroppo non ho nulla per aprirli e nemmeno per sostituirli. Andra’ fatto prima che qualcuno si faccia male. Mi riprometto di parlarne con Piero, il magazziniere del gruppo.
L’armo del primo toboga invece e’ a posto e mi limito a fotografare Fabrizio mentre risale.DSCF2716ed un punto con una configurazione strana che mi incuriosisce.DSCF2717Della serie “meraviglie ipogeniche”!

Provo anche ad immortalare i vari insetti che incontro per via, ve li mostro, DSCF2703abbiamo una farfalla,DSCF2719un millepiedi,DSCF2721ed un dolicopode. Simpatici, no?!?
Aggiungo solo che uscendo ho tolto parte del doppino telefonico e che in un futuro prossimo tornero’ a ripulire del tutto la nicchia vicino all’ingresso delle varie “scorie di civilta’” che vi sono ammucchiate. Facciamo appena a tempo ad uscire che Simona ed Augusto arrivano anche loro. Ci cambiamo e poi, mentre io mi attardo alla macchina, Fabrizio, Simona ed Augusto vanno a confrontare il rilievo con i punti corrispondenti all’esterno ma l’analisi viene interrotta prima che possa unirmi a loro perche’ scoppia un bell’acquazzone. Finiamo la giornata con una bibita fresca da Roby Bar mentre fuori cade acqua a catinelle.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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