Pretaro – 12/08/2018

Al Pretaro con Simone, Chiara, Sabrina, Elena, Marco, Fabio. La sera cena da Alessandro con Barbara e Giuseppe.

Dopo le appassionanti giornate di scavo a Campocatino, siamo andati, Betta, io e Luna a goderci qualche giorno di mare. Una volta ben arrostiti siamo poi andati a Montebuono per riposarci dalle faticosissime vacanze. Con i miei amici di Orvieto abbiamo approfittato dell’occasione per organizzare una gita in grotta in Sabina. Visto che sono a Montebuono andremo al vicino “Buco del Pretaro”, semplicemente “Pretaro” per chi ne e’ in confidenza e “Buca du vento” (probabilmente ho messo qualche “u” di meno, ma il senso e’ quello) per chi abita a Montebuono! Ecco i miei amici che arrivano decisi e compatti al Roby Bar.Dopo la colazione ci trasferiamo allo spiazzo vicino alla grotta per cambiarci. Elena si e’ portata appresso i ferri del mestiere e Sabrina ne approfitta per chiederle una spuntatina alla frangetta.Subito accontentata.Ora Sabrina e’ pronta a tutto!Scambio di foto con Marco.Siamo quasi pronti, possiamo spostarci verso l’ingresso. Presto, presto che qua mi sciolgo dal caldo.La foto ricordo all’ingresso e’ irrinunciabile.E di quella singola quando si inizia ad affrontare l’ignoto buoi e ventoso, ne vogliamo parlare? Ecco Elena che fa il suo ingresso trionfale.Sabrina con la frangetta rifatta e’ veramente splendida!Chiara ha acceso gli abbaglianti, come si deve prima di entrare in galleria…Mi rovina un poco la foto ma con un sorriso cosi’ gli si puo’ perdonare tutto.Eccoci dentro, si prosegue.Un saluto alla padrona di casa.Un paio di strusciate per terra e siamo al primo pozzetto.Elena sembra dire: “Fammi passare avanti altrimenti, io t’ho fatto la frangetta ed io te la distruggo” e Sabrina rispondere: “Ci devi solo provare, Edward!”Alla fine pero’ Sabrina, che e’ buona, si convince ed Elena parte per la sua discesa.La coda di speleo inattesa inizia ad infoltirsi.Elena intanto scende.Arrivata.Scende Sabrina, oramai lei il Pretaro se lo mangia a colazione.Tocca poi a Fabio, per lui e’ la prima visita alla grotta ed i primi passaggi bassi lo hanno favorevolmente impressionato. Questa almeno e’ stata l’impressione che ha dato, a sentire le bestemmie che ha tirato giu’ nel passarle.Col pozzetto invece se la cava egregiamente.Intanto scendo anche io lasciando a Marco l’onore di chiudere la fila.Il passaggio del traverso e’ una cosa da nulla. Sabrina mostra ai suoi amici come fare.Chiara si ferma a prendere fiato prima di affrontare il primo toboga. Intanto chiede preoccupata a Simone: “Ma sei sicuro che proprio in questo bucaccio mi devo andare a ficcare?”Per farle coraggio il buon Simone inizia a scenderlo per primo.“Buttati che e’ morbido”, le dice Simone. “Arrivo” risponde Chiara. Intanto io documento tutto.
Ecco la nostra impavida eroina mentre affronta la discesa.Dopo e’ il turno di Elena che addirittura fa le boccacce al povero fotografo.E allora, ancora una foto.Arrivata anche lei. Sabrina, e non dico altro.Scende con eleganza.E poi Fabio le copia la tecnica.Siamo al secondo toboga. Mi metto alla partenza facendomi piccolo piccolo per poter dare supporto morale a chi affronta la discesa. Ora tocca ad Elena.Quasi arrivata, senza problemi.Fabio e’ quasi a suo agio nonostante lo spazio sia proprio risicato.Passato Fabio lascio il mio posto a Marco e vado avanti.Siamo ora alla galleria che porta alla sala del the. I miei amici accettano gentilmente di posare immobili per una foto. Li costringo a stare fermi per un paio di minuti, poi alcuni sospiri di impazienza mi avvertono che e’ meglio proseguire.Anche Marco, che chiude la fila si becca la sua razione di immobilita’.Finche’ resistono, io continuo ad imperversare. Gira la testa che si vede la luce, fermo cosi’, spostati un poco piu’ indietro…e cosi’ via.Ancora un’altra e poi andiamo.Dopo una rapida sosta alla sala del the, alcuni di noi proseguono per la sala Utec. Fabio dichiara che per oggi ha gia’ avuto la sua dose di “strettosita’”, quindi rinuncia. Salgo per primo la famigerata strettoia in salita fermandomi in cima per poter dare una mano.Il moschettone dell’armo non e’ propriamente in ottime condizioni, per fortuna e’ doppiato su naturale.Arriva Simone, con qualche contorsionismo mi scavalca e passa avanti. Dopo di lui arriva Chiara. Per lei il passaggio non e’ stretto, infatti arriva su senza troppi problemi. Ora che e’ arrivata, il problema e’ farla passare.Alla fine la accompagno su per un pezzo, sin dove si allarga un poco.Passata Chiara vado a vedere cosa combina Elena. Anche per lei il passaggio stretto non e’ un problema. Eccola che spunta fuori come un elfo delle grotte.L’arrivo di Elena alla sala Utec.Come sempre il buon Marco arriva a chiudere la fila. Qualcuno gli ha fatto le corna. Sono di fango e sono sul casco, pero’ son proprio corna ben fatte.Ecco l’insegna della sala.Qualche capelli d’angelo messo in cantiere da poco.Andiamo a visitare i cunicoli fangosi fino al “trivio”. Fuori, prima di entrare ho mostrato loro il punto esterno che dentro corrisponde circa al trivio. Ora glielo voglio mostrare il punto corrispondente dall’interno. Fatto il nostro giro, torniamo indietro. Strada facendo importuno Elena chiedendole di fermarsi in posti scomodissimi per fare qualche foto.Tornati alla sala Utec.Giu’ di nuovo per il cunicolo.Elena scende come uno scoiattolo, quasi non riesco a starle dietro.Mi fermo ad aspettare Chiara. Poi proseguiamo assieme. Anche in discesa la strettoia non e’ un gran problema.Alla sala del The ricompattiamo tutto il gruppo. Marco ci mostra con orgoglio i suoi nuovi ornamenti.Ripartiamo prendendo con decisione la via del ritorno. Sabrina si presta come modella per alcune foto.Non potevano far altro che essere belle foto!Le strane scritte in “etrusco” (Chiara ci ha appena raccontato che gli Etruschi scrivevano da destra verso sinistra). Questa sembra essere un “Plus ultra”, che l’ingresso una volta fosse piu’ avanti?!?Anche al ritorno mi incastro in cima al secondo toboga (che ora, al ritorno, e’ il primo!) ed assisto l’arrivo dei miei amici. Ecco Fabio che disbriga la salita con qualche sbuffo ma senza problemi. Arriva poi Sabrina.La faccio fermare per una foto.Ora sale Chiara.Quasi arrivata.Le chiedo di fermarsi per una foto ma lei non vuole collaborare.Alla fine, con argomenti decisivi e buone maniere, in pratica la tengo ferma con mani e piedi, le estorco la foto.Passiamo subito al primo toboga (e’ inutile dirvi che ora e’ il secondo, pero’ mi piace dirvelo ugualmente). Lui e’ il solito cunicolo stretto ma tanto carino che mi ostino a fotografare ogni volta.Salgo in cima al primo toboga e anche qua assisto all’arrivo dei miei amici per documentare il tutto con le foto.Fabio parte per primo. Poi e’ il turno di Sabrina.Il suo sorridente arrivo.Poi tocca a Chiara, una delle poche che ho visto salire praticamente in piedi.Dopo il passaggio di Chiara la fotocamera ha dichiarato di essere stanca di batteria ed ha iniziato a spegnersi ad ogni tentativo di foto. La lascio riposare per un po’. Ci spostiamo a fare il traverso e quindi il pozzetto. La fotocamera mi concede ancora uno scatto ad Elena mentre risale il pozzetto ma poi tace, muta e spenta, ad ogni altro tentativo.Sopra al pozzetto convinco tutti a fare una visita alla sala dell’Arpa Celtica. Viene anche Fabio, pero’ al primo sentore di passaggio stretto ci abbandona dicendo che per oggi ne ha avuto abbastanza di “strettume”. Si tratta di una deviazione breve ma molto piacevole. Da la’, ancora pochi minuti e siamo fuori. Per la cronaca, Marco riesce ad uscire senza “rompersi le corna”. Per la cena e’ ancora presto, ci cambiamo senza fretta ed andiamo da Roby Bar a prendere qualcosa di fresco. Verso le 6 del pomeriggio lascio il gruppo, devo andare a casa a posare le mie robe e prendere Betta. Fatto questo, siamo d’accordo che ci rivedremo a Sant’Oreste in tempo per l’aperitivo. Betta ed io arriviamo alla piazzetta dopo l’arco verso le 7 e mezza e li troviamo tutti seduti a bere rilassati e contenti.  Ci uniamo subito a loro rimettendoci in paro. Peccato solo che dopo le 7 i bar non possano servire i drink nei bicchieri di vetro, lo spritz nel bicchiere di plastica non e’ lo stesso. Alle 8 ci avviamo al ristorante. Come avevamo chiesto, Alessandro ci ha apparecchiato sul balcone, potremo cenare gustando il bel panorama che si vede da qua. Aspettiamo ancora qualche minuto perche’ Barbara e Giuseppe possano raggiungerci. In verita’ iniziamo subito con gli antipasti, pero’ li mangiamo molto lentamente per attendere i nostri amici. Appena arrivano diamo il via libera ad Alessandro, la cena puo’ avere ufficialmente inizio. Finiscono di arrivare gli antipasti per tutti e, per alcuni minuti, nessuno guarda piu’ il panorama.Scende la sera e la cena continua in allegria.Quando arriviamo al dolce siamo satolli e contenti. Anche la stanchezza inizia a reclamare attenzione. Un ultimo sguardo al panorama e prendiamo la via di casa. Una splendida giornata con tanti amici, grotta e buon cibo. Alla prossima.

Informazioni su fato63

Pratico la speleologia da qualche anno ormai. Mi sono finalmente deciso a tenere un diario delle uscite. Approfitto del blog per renderlo consultabile e commentabile.
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4 risposte a Pretaro – 12/08/2018

  1. Chiara ha detto:

    Bellissimo reportage di una domenica indimenticabile, grazie Bibbo!!! 😂😍❤

  2. Chiara ha detto:

    Bellissimo reportage di una domenica indimenticabile, grazie Bibbo!!!!! 😀

  3. Fabio ha detto:

    Grande Bibbo…come Suo allievo spero di riuscire a fare un’altra uscita al più presto…a ripensarci ancora ho dolori “alle stinche”

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